Tentato furto di un motorino, arrestato 40enne con precedenti
L'uomo è stato colto in flagrante mentre stava armeggiando con i fili di accensione

L'uomo è stato colto in flagrante mentre stava armeggiando con i fili di accensione
Intorno alle 23 di mercoledì scorso, giungeva presso la sala operativa della Questura di Verona una segnalazione di persona sospetta nelle vicinanze di alcuni motorini parcheggiati in piazza XXV aprile. Gli agenti della Volante, intervenuta rapidamente sul posto, hanno notato un uomo intento a forzare con un cacciavite la carrozzeria anteriore di uno dei ciclomotori in sosta e ad armeggiare con i fili di accensione.
L’individuo, vistosi sorpreso, si è mostrato visibilmente nervoso e ha giustificato il suo operato affermando che stava procedendo a delle riparazioni commissionategli dal proprietario del mezzo, suo conoscente. Accanto all’uomo, inoltre era presente un sacchetto di carta con all’interno diversi arnesi atti allo scasso.
Dopo alcuni accertamenti, il motorino in questione è risultato essere intestato ad una donna di Padova, la quale ha riferito di essere una lavoratrice pendolare che lascia quotidianamente il motorino parcheggiato nei pressi della stazione Porta Nuova di Verona. L’individuo, successivamente identificato per S. V., romeno quarantenne con precedenti specifici per reati contro il patrimonio è stato arrestato per tentato furto aggravato.
Ieri si è svolta l’udienza di convalida dell’arresto cui ha fatto seguito il processo per direttissima che, vista la richiesta dei termini a difesa, è stato differito al prossimo 19 dicembre 2017; nel frattempo, però, l’autorità giudiziaria ha disposto la misura del divieto di dimora nella Provincia di Verona.