Tentato furto in panificio

La polizia ha arrestato un uomo che ha cercato di compiere il reato a "Sinfonie di gusti" in via Cattaneo.

Tentato furto in panificio
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Tentato furto in panificio. La polizia ha arrestato un uomo che ha cercato di compiere il reato a "Sinfonie di gusti" in via Cattaneo.

Arrestato un uomo 

È stato arrestato nella mattinata di oggi, sabato 29 settembre, il 29enne tunisino accusato di tentato furto aggravato. Il reato è stato commesso all’interno del panificio “Sinfonie di Gusti” di via Cattaneo n. 15.

La scoperta dei titolari

I titolari, giunti intorno alle 6 per l’apertura del negozio, si sono accorti che la serranda metallica posta a protezione della porta d’ingresso del laboratorio, con accesso da via Dietro Listone, era piegata verso l’esterno e la finestra sopra la vetrata presentava evidenti segno di forzatura. Allarmati dalle evidenti anomalie e supponendo che qualcuno fosse entrato nell’esercizio commerciale, i due uomini hanno chiesto aiuto alla Polizia.

L'intervento degli agenti

Intervenuti sul posto, gli agenti sono entrati in negozio e all'interno hanno trovato un uomo intento a rovistare negli armadi e nelle cassettiere dell’ufficio. Questo, vistosi scoperto, ha tentato la fuga. Bloccato immediatamente e sottoposto a perquisizione personale, l’uomo, che non aveva avuto il tempo di appropriarsi di nulla, è stato trovato in possesso solo di un coltellino svizzero.

Accompagnato in Questura

Senza documenti, il tunisino è stato accompagnato in Questura e dopo gli accertamenti in banca dati è risultato gravato da numerosi precedenti per reati contro il patrimonio, contro la persona e per reati in materia di spaccio di sostanze stupefacenti. Oltre al fatto di essere già sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di dimora dallo scorso 23 luglio.

La condanna

Arrestato per il reato di furto aggravato e ristretto, su disposizione del Pubblico Ministero, nelle camere di sicurezza della Questura, Amdouni Bilel è comparso questa mattina davanti al giudice, in sede di direttissima. Dopo la convalida dell’arresto, è stato condannato a 6 mesi di reclusione e 400 euro di multa, a seguito di richiesta di patteggiamento.

 

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