Torna verso l'auto in sosta e dentro ci trova... un ladro

Un 30enne, originario della città di Verona, era intento a compiere un furto con scasso nella giornata di mercoledì 29 novembre 2023, ma i suoi piani non sono andati come aveva immaginato. Il cittadino ha provato a rubare un tablet all’interno di una macchina; tuttavia, non si era accorto che a notare tutta la scena c’era proprio la proprietaria della vettura.

Tenta di rubare il tablet da un'auto ma la proprietaria lo becca

Deve aver visto qualcosa di valore. E non ha esitato nemmeno un secondo: ha aperto, in qualche modo, un'automobile in sosta, ed è entrato. Per razziare, non ci sono dubbi su questo aspetto.

Peccato, però, che poi sia rimasto nell'abitacolo della vettura un po' oltre il tempo necessario per rubare e scappare. Tanto che la legittima proprietaria del veicolo l'ha trovato lì, mentre era intento ad arraffare quanto gli capitava sotto le mani. E' un episodio davvero bizzarro, al netto della drammaticità del momento, ovviamente, quello che ha "rilevato" la Polizia locale di Verona nei giorni scorsi.

Un episodio che si è concluso con un arresto in flagranza di reato. A finire in manette è stato un 30enne con alle spalle un discreto curriculum "criminale", ovvero diversi precedenti, reati contro il patrimonio. Un abituè, insomma... Ma cerchiamo di capire bene cosa sia successo e, soprattutto, come si sia arrivati all'arresto. Siamo a Verona, come dicevamo, e una cittadina si avvicina alla sua auto.

Mai e poi mai si sarebbe potuta aspettare che all'interno ci avrebbe trovato una persona. Ma non una persona qualunque, bensì un ladro. La donna non riesce a credere ai propri occhi ma non si fa prendere dal panico e decide di fare la cosa più importante: chiamare le Forze dell'ordine. Dall'altra parte del telefono la Polizia locale non perde tempo, raccoglie la testimonianza e dal Comando parte una pattuglia.

Colto in flagrante dalla Polizia durante la fuga

La cattura, tuttavia, non è stata cosa semplice. Sì, perché nel frattempo il ladro, vistosi scoperto, ha tentato la fuga. Ma si è trattato, come accennato, di un tentativo: gli agenti della locale sono riusciti a raggiungerlo e a fermarlo. Da lì in avanti è partito l'iter della Giustizia.

Il 30enne è stato posto a disposizione del Pubblico ministero di turno, l'altra mattina, poi, si è svolta l'udienza per direttissima e l'arresto è stato convalidato. Il legale difensore ha chiesto i termini a difesa e, come previsto dalla Legge, il Giudice ha rinviato il processo al mese di marzo.

L'impegno della Polizia locale (così come quello di tutte le altre Forze dell’ordine presenti sul territorio nazionale) è decisamente intenso: nella sola giornata di mercoledì scorso, per dare due numeri, il personale del Comando di via del Pontiere ha effettuato dodici interventi per la sicurezza urbana in varie zone del capoluogo scaligero.

Ricordiamo che, in caso di necessità, la cosa migliore è sempre contattare il numero unico di emergenza, il 112, oppure in alternativa si può tentare di chiamare la stessa Polizia locale al numero 0458078411.

I furti con scasso più recenti a Verona e Provincia

Episodi del genere sono, purtroppo, ancora molto ricorrenti nella città di Verona e in provincia. Possiamo ricordare di quando, lo scorso ottobre 2023 a San Bonifacio, un 23enne di origini marocchine ha tentato un furto in un'auto in sosta, aggredendo poi un passante che cercava di fermarlo.

O ancora, il tentato furto a settembre 2023 in un supermercato a Caldiero: la banda di ladri aveva aggredito il responsabile del negozio per poi tentare la fuga portandosi in auto un bottino da 1.600 euro.