Aveva 25 anni

Tragedia a Custoza, la giovane veterinaria Chiara muore schiacciata da un bovino che stava visitando

L'incidente intorno alle 9.30. Per la donna non c'è stato nulla da fare, nonostante i tempestivi soccorsi.

Tragedia a Custoza, la giovane veterinaria Chiara muore schiacciata da un bovino che stava visitando
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Tragedia nell'azienda agricola a Custoza, giovane veterinaria muore schiacciata da un bovino.

AGGIORNAMENTO: Questa mattina in un allevamento di bovini a Custoza, una veterinaria 25enne, Chiara Santoli, originaria di Rovereto e che da poco si era trasferita a Verona, per cause ancora in corso d'accertamento, è rimasta schiacciata da un animale che stava visitando. Sono in corso accertamenti da parte della Stazione Carabinieri di Sommacampagna unitamente allo Spisal. La giovane, che si era laureata a Padova, lavorava per un veterinario della Valpolicella.

Tragedia a Custoza, muore schiacciata da un bovino

Tragico incidente in un'azienda agricola questa mattina, giovedì 3 novembre 2022, a Custoza. Una giovane veterinaria - e non un allevatore come riportato inizialmente - è morta schiacciata da un bovino all'interno della sua stalla. E' successo poco dopo le 9.30, mentre l'uomo stava lavorando.

Sul posto si sono subito portati i soccorritori del Suem 118 con ambulanza ed elicottero, ma purtroppo per la ragazza non c'è stato nulla da fare. Intervenuti anche i Carabinieri per i rilievi del caso.

Il cordoglio del presidente Zaia

“Un tragico incidente, una fatalità rarissima, ha tolto la vita a una ragazza che amava gli animali, proprio a causa di un animale. E’ una vicenda straziante, per la quale rivolgo il mio profondo cordoglio alla famiglia, a tutti coloro che le volevano bene e alla categoria dei veterinari”.

Così, il Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, esprime il suo cordoglio per la morta di Chiara Santoli, giovane veterinaria di 25 anni, schiacciata contro la ringhiera e il muro della stalla da un movimento repentino della mucca di cui si stava occupando, in un allevamento di Custoza.

“Chiara aveva scelto di stare dalla parte degli animali - aggiunge Zaia - di occuparsi della loro salute e stava facendo il tirocinio con un veterinario esperto, seguendo le regole e il suo istinto amorevole. Una tragica evenienza l’ha strappata al suo sogno e ai suoi cari”.

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