Tragedia sul lavoro a Badia Calavena: operaio colpito e ucciso da una carrucola
La dinamica è ancora in fase di accertamento da parte delle autorità...
Nella giornata di ieri, lunedì 17 luglio 2023, un altro lavoratore è morto durante lo svolgimento della sua attività lavorativa: l’ennesimo incidente mortale nella provincia veronese che si poteva e si doveva evitare.
Tragedia sul lavoro a Badia Calavena: operaio colpito e ucciso da una carrucola
L’incidente è avvenuto, ieri 17 luglio 2023, intorno alle ore 17 presso la località di Badia Calavena, ed è costato la vita a Iurie Svitchii, operaio di 59 anni dell’azienda Sensi srl, mentre lavorava in un cantiere ENEL.
Per quanto ha riferito la Direzione aziendale in un incontro avvenuto stamattina, il lavoratore è stato colpito dalla caduta dall’alto di una carrucola a causa di un cedimento strutturale di un anello di ancoraggio.
La dinamica dell’incidente è ancora in fase di accertamento anche da parte delle autorità preposte, uscite immediatamente sul posto.
"Come Fiom e Cgil di Verona, unitamente alle Rsu aziendali, denunciamo che i nostri RLS non sono stati coinvolti e informati tempestivamente né dalla proprietà né tanto meno dalle Autorità competenti intervenute, ma abbiamo ricevuto le prime vaghe informazioni unicamente all’incontro di stamane.
Sempre più spesso nelle aziende in appalto e subappalto si verificano incidenti dovuti a ritmi di lavoro elevati e a procedure di sicurezza non rispettate. Metodologie di lavoro a obiettivi che danno corso a comportamenti inappropriati, che vanno rivisti e corretti in quanto inevitabilmente causano situazioni di pericolo." dichiarano Martino Braccioforte, segretario generale della Fiom Cgil di Verona e Francesca Tornieri, segretaria generale della Camera del Lavoro Cgil Verona, e continuano "La problematica della sicurezza deve essere centrale nella pianificazione di qualsiasi cantiere.
Nei prossimi giorni effettueremo delle assemblee presso le unità produttive di Trento e Verona della Ditta Sensi srl, per discutere insieme di sicurezza e decidere le iniziative di mobilitazione sindacale da effettuare nelle prossime settimane insieme ai lavoratori, per chiedere all’azienda maggiori garanzie, la sicurezza nei cantieri è il primo obiettivo da raggiungere. Contestualmente ci costituiremo Parte Civile per far emergere le reali responsabilità durante l’iter processuale".