È stato trasferito mercoledì mattina, 24 settembre 2025, nella casa circondariale di Santa Bona a Treviso il detenuto di 55 anni che ad agosto aveva colpito con un pugno Filippo Turetta, condannato per l’omicidio di Giulia Cecchettin, all’interno del carcere di Montorio a Verona. L’aggressione aveva provocato a Turetta alcuni traumi giudicati non gravi.
Trasferito a Treviso il detenuto che aveva aggredito Filippo Turetta in carcere
Dopo l’episodio, il 55enne – già condannato in via definitiva per omicidio e tentato omicidio – era stato posto in isolamento per 15 giorni.
Secondo quanto ricostruito, il detenuto aveva manifestato nei giorni precedenti il proprio malcontento per la presenza di Turetta nella sua sezione, la quarta del carcere di Verona.
Dopo la prima settimana di isolamento, era stato collocato in una cella singola, risultata però danneggiata dal precedente occupante.
Da lì la richiesta di un ulteriore trasferimento, accompagnata da una protesta: il detenuto aveva smesso di bere e mangiare, rifiutando anche le cure mediche prescritte.
La decisione finale è stata quindi il trasferimento nel carcere trevigiano, avvenuto nelle prime ore di mercoledì 24 settembre.