Mistero

Trovata un'auto nel lago artificiale a Zevio, indagini in corso

Sul posto è giunto il Nucleo Sommozzatori che ha escluso la presenza di corpi sul fondo.

Trovata un'auto nel lago artificiale a Zevio, indagini in corso
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Un mistero gira attorno all'auto recuperato all'interno del lago artificiale formatosi all’interno della ex cava della ditta “Calcestruzzi di Cerea s.r.l.”, in Campagnola di Zevio.

Trovata un'auto nel lago artificiale

Nella tarda serata di ieri, a seguito di richiesta al 112, i Carabinieri della Stazione di Zevio intervenivano presso il lago artificiale formatosi all’interno della ex cava della ditta “Calcestruzzi di Cerea s.r.l.”, in Campagnola di Zevio, in quanto veniva segnalato che ignoti avevano divelto la rete di recinzione e che vi erano tracce di pneumatici che partivano dalla campagna antistante fino al margine del lago.

Vigili del Fuoco sul posto

I militari giunti sul posto, verificata la segnalazione, procedevano ad allertare i Vigili del Fuoco del Comando Provinciale di Verona che immediatamente inviavano sul posto una squadra del Distaccamento di Caldiero e personale del Nucleo Sommozzatori di Mestre.

Alle 21.15 circa, i Vigili del Fuoco, individuata effettivamente un’autovettura Fiat Panda in fondo al lago, riuscivano a recuperarla per mezzo di una autogrù escludendo la presenza di corpi sul fondo.

Dai successivi accertamenti il veicolo è risultato essere stato rubato in provincia di Brescia a fine dicembre scorso. Sono tuttora in corso le indagini da parte dei Carabinieri di Zevio rivolte a ricostruire la dinamica dei fatti ed individuare i responsabili.

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