Truffe, a Verona uno spettacolo per capire come difendersi

In tutta la provincia, nel 2016, gli anziani coinvolti in questo tipo di episodi sono stati 191

Truffe, a Verona uno spettacolo per capire come difendersi
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In tutta la provincia, nel 2016, gli anziani coinvolti in questo tipo di episodi sono stati 191

Uno spettacolo teatrale per far sviluppare nei cittadini e in particolare negli anziani gli “anticorpi per la propria difesa” contro le truffe e i raggiri. E’ questo l’obiettivo al centro della 3° edizione della Campagna nazionale contro le truffe agli anziani promossa da Anap Confartigianato (Associazione Nazionale Anziani Pensionati), Ministero dell’Interno e Forze di Polizia. In Veneto, l’iniziativa si arricchisce del contributo della Regione e di Unioncamere Veneto, mentre a Verona, con capofila l’Anap di Confartigianato Verona, si aggiunge il patrocinio dell’Inps e del Comune di Verona, nell’ambito del programma generale di intervento con l’utilizzo dei fondi del Ministero dello Sviluppo Economico, e delle Associazioni dei Consumatori, tutti coinvolti in una nuova forma di comunicazione attraverso il teatro civile.

Verrà portato in scena “Truffattori contro tutti”, lo spettacolo di e con Moreno Morello (lo storico inviato di Striscia la Notizia) che si prefigge l’obiettivo di illustrare le truffe, i raggiri, gli equivoci, le sviste e le leggerezze che spesso mettono in difficoltà il consumatore. Moreno Morello, da narratore, guiderà il pubblico in un percorso in cui si alternano situazioni tipiche, ricostruite sul palco, contributi video e stacchi musicali suonati live, per uno spettacolo ricco, dinamico e divertente.

L’appuntamento è fissato per sabato 28 ottobre, al Teatro Stimate di Verona, in via Carlo Montanari, 1, con inizio alle ore 16.00. “Truffattori contro tutti” è realizzato in collaborazione con “La Piccionaia – Centro di produzione teatrale”. “I fatti di cronaca confermano che, purtroppo, la truffa a danno degli anziani non solo è un fenomeno più che mai attuale, ma che interessa tutti i cittadini, che possono diventare loro malgrado vittime di malintenzionati – ha esordito l’Assessore Briani -. L’Amministrazione comunale non può che essere sostenere iniziative che hanno come obiettivo la tutela delle fasce più deboli della società; ben venga poi la modalità dello spettacolo teatrale, che permette di affrontare tematiche anche spiacevoli in modo leggero e divertente”.

“Anziché affidarsi a convegni ed incontri seminariali – afferma Andrea Bissoli, Presidente provinciale di Confartigianato -, a Verona, così come nelle altre province del Veneto, si è scelto di proporre uno spettacolo teatrale coinvolgente, che fornirà anche semplici regole di comportamento, che sono le stesse che da sempre suggeriscono le Forze dell’Ordine, per evitare di finire nelle mani di malintenzionati in casa, per strada, sui mezzi di trasporto, nei luoghi pubblici, ma anche utilizzando Internet. Le occasioni di potenziale pericolo sono ovunque e, per ogni circostanza, vengono indicati i trucchi messi in atto dai malintenzionati e i comportamenti da adottare per rispondere in modo adeguato”.

“Come Associazione Nazionale Anziani e Pensionati della nostra provincia – ha affermato Luigino Danieli, Presidente Anap -, mi permetto di ricordare ai veronesi non più giovani una delle regole fondamentali per rispondere a questo odioso fenomeno criminale: rivolgetevi con fiducia alle Forze dell’Ordine: Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza e anche alla Polizia Municipale, per segnalare atteggiamenti sospetti e situazioni di pericolo. Meglio una segnalazione, che una vittima in più”.

I dati statistici del fenomeno sono stati forniti da Alessandro Tortorella, della Prefettura, che ha spiegato come “secondo i dati del Ministero dell’Interno – sono state le sue parole -, nel 2016, a Verona, sono stati 77 gli over 65enni vittime di truffe e frodi informatiche (56 nel 2015, 73 nel 2014); nel periodo gennaio-settembre 2017, gli anziani truffati sono stati 66, così come da gennaio a settembre 2016. A livello di territorio provinciale, nel 2016, gli anziani coinvolti in questo tipo di episodi sono stati 191(173 nel 2015, 170 nel 2014); da giugno a settembre 2017, gli anziani vittime di truffe risultano 124, in calo rispetto ai 151 registrati tra giugno e settembre dell’anno precedente. Ovviamente, non dobbiamo dimenticare che molti di questi odiosi episodi legati alle truffe non vengono denunciati, per vergogna o timore”. 

L’Inps di Verona ha affiancato con piacere l’organizzazione di questo evento teatrale informativo – ha commentato il Direttore Buonomo -, anche perché capitano spesso episodi nei quali i truffatori si spacciano proprio per incaricati dell’Ente, oppure prendono contatto con le potenziali vittime chiedendo restituzioni di denaro. In caso di dubbi, contattate il nostro Istituto per chiedere informazioni, ma soprattutto, va evitato di consegnare denaro a persone che si presentano a casa nostra”.

“Le truffe agli anziani sono particolarmente odiose e vili – ha concluso Davide Cecchinato, di Adiconsum -, perché colpiscono persone deboli. Ma il fenomeno delle truffe è diffuso sul piano anagrafico e prende di mira adulti e giovani, con questi ultimi che finiscono per cadere, in particolare, in trappole informatiche e raggiri che viaggiano sulla rete. Per questo è importante sensibilizzare l’intera popolazione su questo argomento”.