A San Bonifacio

Ubriaco al centro commerciale, molesta la clientela e aggredisce i Carabinieri

Arrestato un 35enne senza fissa dimora

Ubriaco al centro commerciale, molesta la clientela e aggredisce i Carabinieri
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Doppio intervento dei Carabinieri nei centri commerciali della provincia nel corso del weekend appena trascorso.

Ubriaco al centro commerciale, molesta la clientela e aggredisce i Carabinieri

Il primo episodio si è verificato nel pomeriggio di sabato 15 febbraio 2025. I Carabinieri di Monteforte d’Alpone, impegnati in un servizio straordinario di controllo del territorio in San Bonifacio, hanno proceduto all’arresto di un 35enne, nord africano, senza fissa dimora, in stato di alterazione psicofisica per abuso di sostanze alcoliche, intento a molestare gli avventori del centro commerciale in via Sorte.

I militari, intervenuti immediatamente a seguito di segnalazione pervenuta alla Centrale Operativa da parte del personale addetto alla vigilanza, hanno rintracciato il soggetto in escandescenza, che al fine di allontanarsi ed eludere il controllo, opponeva resistenza ai Carabinieri, tentando di strattonarli, venendo così contenuto e arrestato.

Nella mattinata di lunedì 17 febbraio 2025, come da direttive della Procura, l’arrestato è comparso dinanzi al Tribunale di Verona che ha convalidato l’arresto. Il procedimento sarà definito il prossimo mese di marzo.

Due denunce per furto

Nell’ambito dello stesso servizio straordinario di controllo del territorio, che ha visto ancora una volta l’intervento nel capoluogo dell’Est Veronese, di personale delle Stazioni della Compagnia di San Bonifacio, di Legnago e di un equipaggio della Aliquota Motociclisti della Sezione Radiomobile di Verona, sono stati denunciati anche due giovani, sorpresi all’interno del suddetto centro commerciale, che dopo aver asportato alcuni prodotti espositi in vendita, di modico valore, hanno tentato di guadagnare l’uscita senza pagare. La merce è stata quindi contestualmente restituita all’avente diritto, mentre per gli autori del furto è scattata la denuncia per il reato di “furto aggravato in concorso”.

Si rappresenta, infine, che la misura è stata adottata d’iniziativa da parte del Comando procedente e che, per il principio della presunzione d’innocenza, la colpevolezza della persona sottoposta alle indagini in relazione alle attività in questione sarà definitivamente accertata solo ove intervenga sentenza irrevocabile di condanna o forme analoghe.

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