Ubriaco alla guida di un bus con 50 bambini
L'uomo è stato fermato a San Bonifacio grazie alla segnalazione di una mamma.
Ubriaco alla guida di un bus con 50 bambini. L'uomo è stato fermato a San Bonifacio grazie alla segnalazione di una mamma.
Ubriaco alla guida di un bus con 50 bambini
E' stata una mamma a fermarlo. Una mamma che, ieri mattina, quando lo ha visto parlare con un altro autista, vedendolo barcollare si è avvicinata e lo ha sentito biascicare, offrendole più di qualche dubbio circa la sua sobrietà. Così si è precipitata al comando della Polizia Municipale di San Bonifacio e ha chiesto di parlare con urgenza con il comandante, Vincenzo Di Carlo.
L'intervento della Polizia Municipale
Il comandante ha subito dato l'allarme alle due pattuglie disponibili che si sono lanciate all'inseguimento del mezzo, fino alla sua individuazione. Solo allora l'uomo stato fermato e privato della patente e delle altre autorizzazioni per la conduzione degli autobus.
L'uomo alla guida è un italiano
Si tratta di G.V., 50enne residente in provincia di Verona. Al momento dell'intervento della Locale l'uomo si trovava ancora alla guida dell'autobus per il trasporto bambini, ma a fine turno, ossia a mezzo ormai vuoto.
L'alcol test abnorme
Visti i risultati abnormi del primo test effettuato in loco, l'uomo è stato condotto al comando per effettuare un secondo test, che ha dato come esito 2,24 grammi di alcol per litro di sangue contro lo zero assoluto a cui sono tenuti gli autisti di mezzi professionali. L'uomo, che non è dipendente comunale ma di una cooperativa a cui è affidato il servizio, sembrava non rendersi conto della gravità della situazione, mostrando evidenti segni di irritabilità e comportandosi in modo totalmente non collaborativo.
Una mamma esemplare
Dal momento in cui la coraggiosa mamma ha segnalato il timore alla Polizia Municipale fino al fermo, avvenuto dopo lo "scarico" dei bambini, regolarmente entrati a scuola, è passato del tempo, ed è quindi ipotizzabile che il tasso alcolemico fosse addirittura superiore quando l'uomo aveva ancora la responsabilità dei 48 bambini a bordo.