La conferma dalla direzione.
La preoccupazione di Zaia
La scorsa settimana, il Governatore Luca Zaia aveva parlato delle preoccupazioni sul Citrobacter all’ospedale della mamma e del bambino di Borgo Trento. Durante una conferenza stampa, aveva spiegato:
“Abbiamo due cartelle dove si parla di un bambino proveniente dall’ospedale di San Bonifacio, quindi il batterio l’ha preso a Verona o a San Bonifacio? Si parla anche di un bimbo proveniente da Villafranca ma non si sa se era già infettato o meno. E’ importante capire l’evoluzione dell’infezione e le attività fatte. Purtroppo è un batterio insidioso, molto”.
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San Bonifacio sicuro
A tal proposito la direzione dell’ULSS 9 Scaligera fa presente che:
“Nessun caso di infezione neonatale con positività al Citrobacter è stato riscontrato all’ospedale Fracastoro. Si sottolinea che nello stesso sono state da tempo adottate procedure di verifica ad hoc e che il problema Citrobacter nei neonati non riguarda l’ospedale di San Bonifacio dove, nella scorsa settimana, è stato accolto un aumentato numero di partorienti”.