Pastrengo

Una granata e armi da guerra nascoste in casa, intervengono i Guastatori Folgore

Sono state trovate parti di armi e munizionamento da guerra utilizzate negli ultimi conflitti mondiali.

Una granata e armi da guerra nascoste in casa, intervengono i Guastatori Folgore
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I Carabinieri della Stazione di Pastrengo hanno denunciato in stato di Libertà A.A., un trentottenne di origini siciliane, da diverso tempo residente nella citata cittadina del Veronese, poiché in possesso di armi e di munizioni da guerra illegalmente detenute.

Gli accertamenti

I Carabinieri di Pastrengo, nell’attività di raccolta d’informazioni sul territorio, carpivano la notizia che il predetto A. A. celasse armi e munizionamento da guerra all’interno della propria abitazione.
A quel punto, effettuati gli accertamenti del caso, i Carabinieri effettuavano un controllo presso l’abitazione predetta, rinvenendo effettivamente un presunto ordigno bellico; nella circostanza, attivavano immediatamente la procedura prevista, interrompendo l’ispezione dei luoghi e provvedendo alla messa in sicurezza dell’area interessata con l’inibizione dell’accesso a tutta l’abitazione.

Chiesto il supporto a Legnago

Per la bonifica veniva interessavano il Reparto Specializzato del Genio Guastatori Folgore di Legnago il cui personale, il giorno successivo, accompagnato dai Carabinieri, si recava presso l’abitazione. In quell’occasione, oltre ad accertare che lo strano oggetto era effettivamente parte di un residuato bellico, precisamente parte di una granata, rinveniva in un altro contenitore, anche parte di armi e munizionamento da guerra utilizzate negli ultimi conflitti mondiali.

Il tutto veniva recuperato dai Guastatori che provvedevano alla relativa neutralizzazione, come disposto dal P.M. di turno alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Verona. A.A., nella circostanza, spontaneamente dichiarava che quel materiale lo aveva raccolto nei luoghi dove erano state collocate le trincee nel periodo della guerra.
A quel punto, riscontrati inequivocabili indizi di colpevolezza a carico di A. A., i Carabinieri lo deferivano in stato di libertà per detenzione illegale di armi e munizionamento da guerra.

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