Una rotonda sul corso? A Villafranca la questione fa discutere
Cittadini divisi tra chi la vorrebbe e chi preferisce l'attuale semaforo

Cittadini divisi tra chi la vorrebbe e chi preferisce l'attuale semaforo
Da anni si continua a parlare della sostituzione dei semafori con le rotatorie come soluzione agli ingorghi stradali e per il miglioramento della sicurezza stradale. A Villafranca tutti i semafori sono infatti ormai stati sostituiti, ma ce n’è uno che fa ancora discutere. E' quello di Corso Vittorio Emanuele, all'altezza del Duomo. Le lamentele di alcuni residenti e commercianti del centro, che vorrebbero vederla realizzata, non sono rare. dea o meno di una nuova rotonda
«Il problema sussiste - ha detto Paolo Benassuti- le rotonde sono un valido deterrente per gli incidenti, ormai sono state messe in quasi tutti gli incroci di Villafranca, molto probabilmente anche sul Corso sarebbe utile».
Non mancano, ovviamente, pareri discordanti. C'è chi pensa sarebbe utile, chi invece preferisce l'attuale semaforo, in particolar modo per la sicurezza dei pedoni, considerata anche la centralità del Corso.
Noi di VillafrancaWeek abbiamo posto la questione all'Amministrazione comunale. «Già nel 2008 avevamo fatto un progetto per realizzare una rotonda - ha detto il sindaco Mario Faccioli- ma non è un incrocio normale, perchè disassato: non è in asse, non è di facile realizzazione, ed un progetto del genere porterebbe a ripensare a tutta la viabilità. Prima ci preme sistemare i marciapiedi attorno al monumento.Tale questione, al momento, non è all'ordine del giorno».
«Dal mio punto di vista - ha detto il consigliere delegato ai Lavori Pubblici Angiolino Faccioli - la rotonda sarebbe utile se collegata ad una scelta viabilistica e di piazza di Città di Villafranca. Prima o poi chi andrà ad amministrare dovrà prendere la decisione di eliminare l'inquinamento del centro, mettendo in viabilità pedonale e ciclabile il Corso, se non tutto almeno iniziando con una parte. Le rotonde per il momento sono funzionali, rallentano il traffico e creano meno smog. Questo andrebbe anche a beneficio dell'Amministrazione che avrebbe meno spese per la manutenzione del semaforo, e si andrebbe a diminuire la velocità dei veicoli. Sono soluzioni comunque che abbiamo già attuato da tempo in altre vie, come via Bixio, via Messedaglia, la strada provinciale per Custoza, dove si sono registrati anche incidenti mortali, e tutto questo ha portato e sta portando dei benefici. Il problema di Villafranca rimane la circonvallazione, sia a sud che ad est: bisogna portare fuori dal centro il traffico passivo, che è quello che rallenta e ingombra la viabilità interna».