Una scuola sostenibile con 5mila bambini
Un scuola sostenibile con 5mila bambini.
Fine del concorso di sensibilizzazione
Con più di 5 mila bambini impegnati da marzo a settembre in attività ambientali, si è conclusa l’edizione 2017-2018 del progetto-concorso “EASE- Una scuola sostenibile- raccogliamo miglia verdi, gialle, rosse, blu e marroni”, promosso dall’Ecosportello con il sostegno di Agsm, Amia, Acque Veronesi e Coldiretti Verona.
Festa con attività didattico-ambientali
La festa conclusiva si è svolta venerdì 4 maggio, alla mattina, all’Arsenale e ha visto circa 900 bambini partecipare a giochi di movimento a sfondo didattico-ambientale e visitare la mostra dei loro elaborati.
Le scuole premiate
Premiate per il concorso “EASE - Una Scuola Sostenibile” 17 scuole. Al primo posto la scuola primaria Maggi (Istituto Comprensivo 18), al secondo posto le scuole primarie Dorigo (Istituto Comprensivo Madonna di Campagna, San Michele), Ariosto (Istituto Comprensivo 11) e De Amicis (Istituto Comprensivo 10), terzo posto per le scuole primarie Bettelloni (Istituto Comprensivo 8), Giuliari (Istituto Comprensivo Verona 10) e Forti (Istituto Comprensivo 15), quarto posto per le scuole primarie Seghetti (piazza Cittadella 10), 6 Maggio 1848 (Istituto Comprensivo 5) e Mons. Chiot (Istituto Comprensivo Stadio - Borgo Milano). Hanno ricevuto un premio speciale anche la scuola Solinas (Istituto Comprensivo 2) per il “Progetto Orto” e la scuola Vivaldi per il progetto “Nel quartiere ci abito anch’io”. Le scuole rimanenti hanno ritirato un premio di partecipazione.
Progetto annuale
Il progetto, che si pone annualmente l’obiettivo che comportamenti orientati alla cura del verde, al risparmio energetico, alla riduzione dei rifiuti, alla mobilità sostenibile e al risparmio dell’acqua, diventino prassi quotidiana, è stato sviluppato dai bambini con l’aiuto di supporti didattici e di materiali di riciclo forniti dall’Ecosportello e dal Centro di Riuso Creativo.
Educare i grandi partendo dai piccoli
”Quest’anno hanno partecipato al progetto ben 16 Istituti Comprensivi su 18, con 33 scuole primarie che hanno aderito alle nostre proposte per migliorare i comportamenti e imparare a utilizzare i beni comuni – afferma l’assessore all’Ambiente Ilaria Segala –. Un risultato importante, soprattutto perché raggiunge i più piccoli cittadini, che spesso portano il buon esempio fuori dalla scuola, promuovendo tra genitori e familiari comportamenti virtuosi in casa e non solo. L’impegno dei nostri piccoli cittadini può diventare anche per noi tutti prassi quotidiana per rispettare l’ambiente. Un particolare ringraziamento va a tutte le insegnanti, che con grande competenza hanno guidato i bambini nelle attività del concorso.”
Misurati acqua e pane avanzati in mensa
Durante l’anno scolastico, infatti, le insegnanti hanno assegnato l’incarico di “referente ecologico” ai bambini, che a turno hanno eseguito la misurazione dei bicchieri di acqua e del pane rimasti sui tavoli a fine mensa. Inoltre, gli alunni sono stati attenti a spegnere le luci nelle aule e nei corridoi quando non necessarie, hanno cercato di andare a scuola il più possibile a piedi e si sono impegnati a curare il proprio giardino scolastico e a realizzare un piccolo orto in terra o nei vasi in aula. Lavorando su questi temi, hanno realizzato cartelloni, plastici e oggetti con i materiali di riciclo, hanno inventato racconti, poesie e canzoni, disegnato e prodotto elaborati artistici, tutti esposti nella mostra allestita nel Padiglione 2° dell’ex Arsenale in occasione di queste quattro giornate di festa.