Venditori abusivi di giocattoli, in atto un piano di controllo e prevenzione

Nel caso dei giochi, la contraffazione è doppiamente pericolosa.

Venditori abusivi di giocattoli, in atto un piano di controllo e prevenzione
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Venditori abusivi di giocattoli, in atto un piano di controllo e prevenzione.

Venditori abusivi di giocattoli, in atto un piano di controllo e prevenzione

Da oggi e durante tutta la settimana di Santa Lucia, la Polizia locale di Verona ha messo in atto un piano di controllo e prevenzione nei confronti di venditori abusivi di giocattoli e contro la vendita di merce illegale destinata ai più piccoli. Nel caso dei giochi, la contraffazione è doppiamente pericolosa perché può incidere sulla sicurezza di chi li usa. Per questo, le verifiche sono già cominciate nei mercati rionali e non trascureranno il tradizionale appuntamento di piazza Bra, per contrastare il commercio abusivo ambulante.

Acquistare giocattoli sicuri

Per quanto riguarda l’acquisto di giocattoli sicuri, la Polizia locale ricorda che comperare prodotti a norma, soprattutto se riguardano i bambini, significa tutelare la salute. Due sono le regole fondamentali di cui i consumatori devono tener conto per proteggersi dal rischio di acquistare articoli contraffatti e potenzialmente pericolosi:
- diffidare di venditori irregolari, banchetti e mercatini improvvisati, auto ferme sul ciglio della strada o in autogrill, negozi improvvisati in palazzi o nei cortili;
- diffidare di prezzi troppo bassi, perché prodotti a pochi euro o sottocosto potrebbero nascondere giochi contraffatti o di dubbia provenienza. Come ricorda la pagina dedicata alle contraffazioni del sito della Polizia locale, nel caso si acquisti un giocattolo, va verificata la presenza del marchio CE conforme alla normativa di legge, va controllato che sulla confezione sia indicata l’età per cui è adatto il gioco (specie se indirizzato a bambini con età inferiore a 36 mesi), con descrizione dei rischi conseguenti, e ci si deve accertare che le istruzioni per l’uso siano anche in lingua italiana perché obbligatorio.

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