Verona dice stop alla raccolta di firme e fondi per strada

Il divieto varrà per tutti quei soggetti privi dell’apposito spazio con banchetto ben identificabile.

Verona dice stop alla raccolta di firme e fondi per strada
Pubblicato:
Aggiornato:

Da ieri, sabato 26 ottobre fino al 6 gennaio, è vietata l’attività di raccolta fondi e di firme da parte di soggetti privi dell’apposito spazio con banchetto ben identificabile.

Passanti e turisti fermati per strada

Il fenomeno della raccolta fondi itinerante viene effettuato da decine di soggetti che raccolgono firme a sostegno delle più svariate attività ed iniziative, senza richiedere gli appositi spazi, preferendo invece inseguire e bloccare passanti e turisti, soprattutto nelle piazze e nelle vie del centro storico. Al fine di tutelare veronesi e turisti, il Sindaco ha firmato l’ordinanza che sanziona i soggetti che, sul territorio comunale, effettuano la raccolta fondi in maniera itinerante, spesso con atteggiamenti molesti.

Con i grandi eventi il fenomeno diventa ancora più frequente

Fenomeno, questo, ancora più frequente in occasione dei grandi eventi, quando la richiesta di soldi ai passanti, in maniera sistematica e petulante, avviene nelle vie principali del centro storico, davanti agli ingressi degli ospedali e delle case di cura, nei piazzali delle stazioni, nei mercati, alle fermate degli autobus urbani ed extraurbani e nei luoghi di maggiore frequentazione.

Le sanzioni per chi non rispetta l'ordinanza

La violazione all’ordinanza comporta l’applicazione di una sanzione amministrativa pecuniaria da 25 a 500 euro, con facoltà per il trasgressore di estinguere l’illecito mediante il pagamento, in misura ridotta, della somma di euro 50 e la sanzione accessoria della confisca amministrativa del denaro provento della violazione e di eventuali attrezzature impiegate nell’attività.

Seguici sui nostri canali