Sabato in pieno centro

Verona ostaggio delle baby gang: giovane italiano massacrato dai coetanei di origine magrebina

E' stato rapinato e picchiato...

Verona ostaggio delle baby gang: giovane italiano massacrato dai coetanei di origine magrebina
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E' sabato pomeriggio. Il centro di Verona, come sempre, è affollato di turisti e curiosi. Chi si ritrova con gli amici, chi si concede una passeggiata tra le caratteristiche vie del centro. Tutto normale, insomma, fino a un certo punto però...

Verona ostaggio delle baby gang: giovane italiano massacrato dai coetanei di origine magrebina

In via Roma, a pochi metri da piazza Bra, un ragazzo viene accerchiato da alcuni coetanei. Non sembra una lite normale. Si tratta di un agguato da parte di una baby gang di magrebini. Prima gli strappano via il braccialetto. Lui reagisce, cerca di riprenderselo, o almeno, ci prova. Sì, perché in quel momento le cose si complicano.

La lite sfugge al controllo, è tutto molto concitato, uno degli aggressori gli sferra un pugno sul volto. Il colpo è violentissimo. La vittima cade a terra tramortita. L'episodio è drammatico e purtroppo non è nemmeno il primo in ordine di tempo. Tanto che ormai tra i commercianti serpeggia della preoccupazione. E non solo.

Anche i cittadini di Verona lanciano l'allarme. Perché ormai sembra proprio che il capoluogo scaligero sia ostaggio di queste baby gang. Tutti i giorni i fatti di violenza si susseguono con una "ritualità" ormai ben oltre il limite di sopportazione. Verona, per molti, non è più una città tranquilla. E in vista della stagione estiva, con l'incremento di presenze in città, si prospettano tempi "duri". Secondo un primo filone d'indagini sembra che il ragazzino aggredito conoscesse i membri dela baby gang.

Sembra, infatti, che il giorno prima li avesse fatti allontanare da una discoteca. Per il deputato di Forza Italia, come riporta il tg regionale Rai, Flavio Tosi, chiede che le zone più "calde" della città vengano militarizzate. Per l'assessore alla Sicurezza di Verona, Stefania Zivelonghi, invece, la militarizzazione della città deve essere decisa dai parlamentari, perché "l'Amministrazione comunale non si sostituisce alle Forze dell'ordine con le quali c'è una grande sinergia".

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