Fase 2 al via

Verona riparte lentamente: sicurezza sì, ma anche qualche criticità sugli autobus FOTO

Una ripresa a base di mascherine e tanta voglia di stare all'aria aperta.

Verona riparte lentamente: sicurezza sì, ma anche qualche criticità sugli autobus FOTO
Pubblicato:

Oggi è una giornata importante per le attività economiche che hanno potuto riaprire seguendo le linee guida.

La ripartenza

Era un giorno molto atteso e oggi, lunedì 18 maggio 2020, Verona ha ripreso a vivere, alzando le serrande e permettendo ai clienti di entrare seguendo poche ma semplici ed efficaci regole. Per poter documentare la ripresa della città, abbiamo deciso di raggiungere il centro dall'esterno, prendendo quindi l'autobus extraurbano che da Bovolone è partito alle 9 per raggiungere Verona. Nel totale sono salite 13 persone, tutte indossavano i dispositivi di protezione individuale e nessuno ha mai abbassato la mascherina.

Sull'extraurbano potrebbe “scapparci il furbetto”...

Una volta saliti sull'autobus extraurbano, si possono vedere degli adesivi molto grandi che vietano la possibilità di sedersi su di un determinato posto. Per la sicurezza dei clienti infatti, viene “saltata” una fila e viene permesso di sedersi solamente sul posto lato finestrino della successiva. Per la sicurezza dell'autista, è stata posizionata una catena che vieta di avvicinarsi, rendendo impossibile l'obliterazione del biglietto. A tal proposito è presente un cartello che recita: “Si prega di annullare il proprio biglietto apponendo data e ora del viaggio. Ci scusiamo per il disagio”. Sia all'andata che al ritorno, non abbiamo visto nessuno prendere penna e biglietto per scrivere la data e l'orario, però in buoa fede possiamo pensare che tutti fossero provvisti di abbonamento.

dav
Foto 1 di 5
IMG_20200518_090239
Foto 2 di 5
IMG_20200518_144154
Foto 3 di 5
IMG_20200518_144102
Foto 4 di 5
dav
Foto 5 di 5

Mamme, nonne e bambini in centro

Una volta arrivati a Porta Nuova, si potevano notare alcune persone che passeggiavano, altre che camminavano velocemente trattenendo una 24 ore. Una volta giunti in Piazza Brà, si potevano notare mamme e nonne con i bambini che corrono felici, tutti rigorosamente con la mascherina intorno. Qualche timido cliente è entrato a fare shopping nei negozi di Via Mazzini igienizzandosi per bene le mani prima di entrare oppure aspettando il proprio turno fuori.

La gioia di uscire

Per avere maggiormente la percezione della situazione, abbiamo chiesto a dei passanti di parlarci di questo atteso giorno:

“Ormai seduto sul divano stavo facendo la muffa. Sono felice che ora si possa uscire senza autocertificazione, di potermi sedere sulla panchina a guardare i piccioni. Forse ora stiamo imparando nuovamente il valore delle piccole cose, anche se so che durerà poco, perché noi siamo bravi a dimenticarci del valore delle cose e darle per scontate”.

E' bellissimo poter vedere tutti questi bambini che giocano e che corrono, sono rimasti per moltissimo tempo chiusi in casa e molti non avevano un giardino dove potersi sgranchire le gambe”.

IMG_20200518_142324
Foto 1 di 10
IMG_20200518_115328
Foto 2 di 10
IMG_20200518_115537
Foto 3 di 10
dav
Foto 4 di 10
IMG_20200518_115223_1
Foto 5 di 10
IMG_20200518_094452
Foto 6 di 10
IMG_20200518_120220
Foto 7 di 10
IMG_20200518_094530
Foto 8 di 10
IMG_20200518_143308
Foto 9 di 10
IMG_20200518_142314
Foto 10 di 10

Ma attenzione a non abbassare la mascherina...

Un signore era seduto comodamente su una panchina di fronte all'arena, in compagnia della sua signora e, per prendere una boccata d'aria ha abbassato la mascherina. Libertà che è durata ben poco dato che, a distanza di qualche minuto è passata una volante della Polizia Locale che ha chiesto al signore di riposizionare lin modo corretto la mascherina, per il suo bene e quello degli altri.

Ripartenza lenta ma che infonde speranza

I commercianti sono fiduciosi e Rosalba, che vende abbigliamento ha affermato:

Sono fiduciosa, incrocio le dita! Posso dire che oggi sono entrati dei clienti, hanno guardato un po' di abiti e qualcuno ha anche fatto degli acquisti. Ovviamente la ripartenza sarà lenta però noi ce la mettiamo tutta”.

Riaprono anche i negozi nel centro commerciale

Abbiamo preso l'utobus urbano per raggiungere il centro commerciale di Viale delle Nazioni per monitorare la situazione. Qui, a differenza dell'extraurbano c'era la possibilità di obliterare però il mezzo permetteva di far salire solo 9 persone, numero che è stato superato dato che erano a bordo 11 persone. Al centro commerciale l'affluenza non era molta inoltre, per evitare la formazione di assembramenti, sono stati negati gli accessi a tutte le panchine e divanetti. Qui i negozianti si sono detti stupiti:

“Avevamo paura di dover fare molta attenzione agli accessi e invece siamo rimasti piacevolmente stupiti della responsabilità dei clienti. Appena entrano si igienizzano le mani automaticamente, senza nemmeno doverlo chiedere appositamente. Hanno la mascherina e rispettano le distanze sia all'interno del negozio che quando devono attendere il loro turno alla cassa. Possiamo dire che i veronesi si sono responsabilizzati molto in questi ultimi mesi, ci fa veramente piacere”.

Con l'autobus urbano 61 ci siamo diretti in stazione e stavolta il numero di passeggeri era veramente elevato dato che a fronte dei 9 posti ammessi c'erano 15 persone a bordo. Alla fermata della stazione era presente un controllore che, cartellina alla mano, ha segnato il numero di persone che sono scese, probabilmente per richiedere il rinforzo nell'orario delle 14 circa.

IMG_20200518_173758
Foto 1 di 7
IMG_20200518_145712
Foto 2 di 7
IMG_20200518_151217
Foto 3 di 7
IMG_20200518_152140
Foto 4 di 7
IMG_20200518_151656
Foto 5 di 7
IMG_20200518_151443
Foto 6 di 7
IMG_20200518_151230
Foto 7 di 7

Una ripresa responsabilizzata

I veronesi possono dirsi fieri per il rispetto delle regole che stanno dimostrando, ci auguriamo che l'economia possa ripartire a pieno regime il prima possibile.

Seguici sui nostri canali