Volto coperto e armato di pistola, rapina una tabaccheria allo stadio e si dà alla fuga
Il fatto si è verificato nella serata di sabato 9 novembre 2024 in via Albere. Sulle tracce del malvivente c'è ora la polizia di Stato scaligera
Una rapina con arma da fuoco si è consumata nella serata di sabato 9 novembre 2024 in una tabaccheria di Verona: il rapinatore è entrato nel locale con viso coperto e armato di pistola. Ha minacciato il titolare ed è poi fuggito con la refurtiva.
Rapina a mano armata in una tabaccheria di Verona
Mancava poco alla chiusura: erano circa le 19.25 di sabato sera quando un soggetto con il volto travisato e armato di pistola ha fatto irruzione nella tabaccheria "La Marchesina" di via Albere.
Un gesto calcolato, dato che si trattava del giorno settimanale di massimo incasso. In quel momento nell'esercizio era presente il padre della titolare che, minacciato, ha consegnato l'incasso della giornata, dopodiché il malvivente ha lasciato la tabaccheria e ha fatto perdere le proprie tracce.
“Ho visto arrivare una persona completamente a viso coperto con un cappuccio - spiega il tabaccaio Pierpaolo Marino - e ho cercato di chiudere la serranda per non farlo entrare. Lui invece mi ha spinto e a quel punto ha preso la pistola e me l’ha puntata addosso la gola. Mi ha poi portato verso le casse gridando di dargli tutto subito.
Resta il trauma indimenticabile, è normale, hai sempre nella mente quei momenti lì ed è veramente brutto. Bisogna stare attenti, avere qualche pattuglia in giro per la città è sempre utile”.
La Polizia sulla scia del responsabile
Scattato l'allarme, sul posto è arrivato il personale della polizia di Stato che ha raccolto la testimonianza dei presenti.
Adesso verranno visionati anche i filmati delle telecamere di videosorveglianza della zona: era da tempo che nel quartiere non si registrava una rapina a mano armata.