Vuole denaro e smartphone, 27enne lancia una bicicletta addosso a un malcapitato
Il giovane, poi, ha puntato un coltello alla gola a un altro soggetto.
Ha puntato il coltello alla gola a un malcapitato, intimandolo di consegnargli il cellulare. Poi si è spostato e ha aggredito un altro soggetto, lanciandogli addosso una bicicletta.
Rapinatore 27enne incastrato dai Carabinieri
Aveva commesso due rapine nei confronti di altrettanti suoi connazionali il 27enne O.J. di origine marocchina, senza fissa dimora, arrestato ieri sera dai militari della Compagnia Carabinieri di San Bonifacio su ordinanza di custodia cautelare emessa dal GIP del Tribunale scaligero su richiesta della locale Procura della Repubblica che aveva recepito le risultanze investigative dei militari dell’Arma.
L’uomo, lo scorso mese di novembre, durante le ore notturne aveva aggredito un suo connazionale nei pressi dei giardini della Stazione Ferroviaria puntandogli un coltello alla gola e rapinandolo del suo telefono cellulare.
Fondamentali le immagini delle telecamere di sorveglianza
In seguito l’autore del delitto si era spostato nell’area del parcheggio San Marco dove aveva aggredito un altro connazionale scagliandogli contro una bicicletta ed una bottiglia e minacciandolo con il medesimo coltello, costringendolo in questo modo a consegnargli denaro e documenti. Quest’ultimo gesto, tuttavia, non era sfuggito allo sguardo della prima vittima che aveva seguito l’autore della sua aggressione sorprendendolo quando questo aveva reiterato la sua condotta.
Grazie, quindi, alle indicazioni fornite dalle vittime e all’analisi dei filmati registrati dalle telecamere di videosorveglianza della zona, unite alle informazioni raccolte sul territorio nel corso dei numerosi servizi preventivi svolti quotidianamente dai Carabinieri, gli investigatori riuscivano ad individuare il responsabile dei due efferati delitti, assicurandolo alla Giustizia.
L’arrestato, già gravato da numerose segnalazioni di polizia per reati in materia di sostanze stupefacenti e contro il patrimonio, il 19 ottobre 2020, era già stato arrestato in flagranza di reato dai Carabinieri della Compagnia di San Bonifacio per furto con strappo aggravato e minaccia. O.J. si trova ora ristretto presso il Carcere di Vicenza.