A Parona l’amministrazione incontra il comitato benefico “Festa de la Renga”
Una tradizione che va mantenuta viva a tutti i costi.
Si doveva tenere ieri, mercoledì 17 febbraio 2021, a Parona la 53esima edizione della “Festa de la Renga”, il tradizionale appuntamento legato ai festeggiamenti del Carnevale. Come accaduto per tutte le manifestazioni carnevalesche del 2021, però, a causa della situazione pandemica, la manifestazione non si è tenuta.
Tradizionale incontro
Il sindaco Federico Sboarina, insieme al vicesindaco Luca Zanotto e agli assessori al Decentramento Marco Padovani e al Turismo, Costumi e Tradizioni popolari Francesca Toffali, si è comunque recato a Parona per effettuare, in rappresentanza della giunta comunale, il tradizionale incontro con i componenti del Comitato Benefico Festa de la Renga ed un brindisi di buon augurio.
Ad accoglierli il presidente del Comitato Benefico Festa de la Renga Roberto Bussola, il primo cittadino ha affermato:
“Una tradizione che va mantenuta viva a tutti i costi, per questo, anche se quest’anno non viene effettuata alcuna manifestazione, sono comunque venuto, insieme a una rappresentanza della Giunta, nella sede del comitato a Parona. Un’occasione per incontrarsi e fare comunque un brindisi di buon augurio, che porti tempi migliori per tutti”.
In attesa del ritorno alla normalità
Bussola ha spiegato:
“Una visita apprezzata e di particolare importanza per mantenere viva una tradizione storica della città. Nonostante il fermo della manifestazione le attività del Comitato continuano, con iniziative che coinvolgono tutti i nostri membri. In questi giorni sono pervenute numerose richieste per l’acquisto della nostra Renga che, causa le limitazioni dettate dall’attuale situazione pandemica, non siamo stati nelle condizioni di realizzare. Ci auguriamo si possa tornare presto ad una ritrovata normalità e, con essa, al riavvio della tante ed importanti manifestazioni cittadine”.
Produzione della Renga
In occasione della festa, prima delle limitazioni dettate dalla pandemia, da parte del Comitato venivano acquistati ogni anno 25 quintali di Renga che, una volta lavorata, portavano alla vendita di 20 quintali effettiva di prodotto.