"Come se dis", torna il vocabolario di Valeggio
Arriva, dopo 27 anni, la seconda edizione del dizionario italiano-valesà
Arriva, dopo 27 anni, la seconda edizione del dizionario italiano-valesà
A 27 anni dalla prima, storica edizione, Lino Turrini ha provveduto a stendere la versione aggiornata del "Come se dis", il vocabolario che traduce dall'italiano al dialetto di Valeggio, il valesà.
Il volume sarà presentato questa sera presso la biblioteca comunale alle ore 20:45, ed è già in vendita presso la Pro Loco di Valeggio sul Mincio al prezzo di 10 euro.
«L’iniziativa – dice il sindaco Angelo Tosoni – vuole recuperare parte del nostro patrimonio culturale prima che di esso se ne perda irrimediabilmente memoria. La nostra parlata è frutto dei contatti avvenuti nei secoli fra le genti in transito sul Lago di Garda e nella valle del Mincio. Il valeggiano non è assolutamente tramontato, ma è più che mai vivo ed ha preso strade nuove e fino a poco tempo fa impensabili, adattandosi pure al mondo tecnologico ed all’informatica».
«Il lavoro di Turrini – dice l’assessore alla Cultura Leonardo Oliosi – è encomiabile per la grande qualità del prodotto e per la dedizione e l’impegno del tutto volontari. Per i nuovi residenti il dizionario, un mix di veronese, mantovano e un po' di bresciano, rappresenta uno strumento per aiutarli ad inserirsi nella comunità, che utilizza il dialetto ancora in modo massiccio. La prima edizione fu un grande successo editoriale: speriamo di replicarlo con la seconda. Ringrazio anche la Pro Loco per la realizzazione del volume».
Per l’autore Lino Turrini: «è importante recuperare il patrimonio delle tradizioni, per non perdere non soltanto le foglie, ma anche le radici della nostra storia e della cultura di un tempo».