Donato alla biblioteca l’archivio dell’architetto veronese Gelindo Giacomello
La salvaguardia dell’archivio Giacomello è inserita all’interno di un più ampio progetto di valorizzazione degli archivi dei tecnici veronesi.
Gelindo Giacomello, curatore negli anni ’60 della progettazione e della realizzazione di molte chiese veronesi.
Importanti progetti
Grazie alla disponibilità del figlio Gian Pietro, è stato infatti acquisito l’archivio dell’architetto, uno dei più importanti progettisti di architetture sacre nel nostro territorio, molto attivo negli anni del rinnovamento dettato dal Concilio Vaticano II.
Di Giacomello una decina di chiese costruite nel veronese tra le quali: la chiesa della Madonna di Lourdes, di Forette - Vigasio (1957-1968), di San Pio X - Verona (1961-1962), di Gesù Divino Lavoratore - Verona (1964-1968), del Santissimo Nome di Maria – Azzano/Castel d’Azzano (1963-1966), della Sacra Famiglia - Verona (1964-1972) e di San Martino Vescovo - Povegliano (1965-1966).
Donazione a Verona
La salvaguardia dell’archivio Giacomello è inserita all’interno di un più ampio progetto di valorizzazione degli archivi dei tecnici veronesi attivi nel sec. XX, iniziativa coordinata dall’Associazione AGILE – all’interno del progetto ARCOVER (Archivi del Costruito del Territorio Veronese in Rete) realizzato con il contributo di Fondazione Cariverona – in stretta sinergia con la Biblioteca civica e la rivista ArchitettiVerona. Questa donazione fa seguito a quella avvenuta nel novembre del 2018 dell’archivio dell’architetto Ottorino Tognetti, sempre in favore della Biblioteca civica.