Eccidio della Divisione Acqui: una mostra per ricordare

Esposizione fotografica a Bovolone per raccontare la tragedia che coinvolse la Divisione nel settembre del 1943

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Esposizione fotografica a Bovolone per raccontare la tragedia che coinvolse la Divisione nel settembre del 1943

I locali dell’Oratorio San Biagio di Bovolone, dal 28 ottobre al 5 novembre, ospiteranno la mostra fotografica storico-rievocativa: “La scelta della Divisione Acqui a Cefalonia e Corfù nel settembre 1943” che verrà inaugurata sabato 28 ottobre alle 17.30 alla presenza delle Autorità e con entrata libera per il pubblico.

La Mostra fotografica rimarrà aperta al pubblico con i seguenti orari: sabato e domenica dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 20; nei giorni feriali dalle 15 alle 20.

I venti pannelli della mostra, ricchi di fotografie storiche, mappe e descrizioni, ricostruiscono la tragica vicenda vissuta nei territori ellenici dai soldati della Divisione Acqui, dalla dichiarazione di guerra dell’Italia contro la Grecia, all’occupazione delle isole ioniche di Cefalonia, Corfù, Zante, Itaca e altre minori, all’armistizio dell’8 settembre 1943 ed infine al tragico ed inaspettato epilogo, con l’efferato Eccidio di migliaia di soldati, sottufficiali e ufficiali, da parte dei reparti regolari dell’esercito tedesco.

L’iniziativa è promossa dall’Associazione Nazionale Divisione Acqui, Sezione di Verona, in collaborazione con il Centro Studi e Ricerche della Pianura Veronese, dalle Sezioni di Verona della FIVL (Federazione Italiana Volontari della Libertà) e ANMIG (Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi di Guerra) e con il patrocinio del Comune di Bovolone.

L’esposizione della mostra fa seguito alla giornata storico-rievocativa organizzata per gli alunni delle classi quarte e quinte della Sezione Coordinata di Bovolone, dell’Istituto “Giorgi”, il 27 aprile scorso, alla quale ha partecipato il novantaseienne Reduce Acqui, del 17° reggimento fanteria di Cefalonia, Umberto Ferro, attualmente ospite della Casa di Riposo San Biagio di Bovolone.

In quell’occasione sono stati proiettati alcuni filmati storici delle vicende Acqui, con interessanti e toccanti racconti ed aneddoti da parte di “nonno Umberto”, tragicamente coinvolto in quella triste pagina di storia dei soldati italiani.

L’incontro con gli alunni e l’esposizione della mostra, sono a cura del professor Claudio Toninel, vice presidente nazionale e presidente della sezione di Verona dell’Associazione Nazionale Divisione Acqui, nipote di Mario Toninel, Reduce Acqui di Cefalonia, scomparso nel 2002.

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