Festival di Cinema Africano si sposta sul web in una versione gratuita
Il Comune non ferma la propria organizzazione, così come il sostegno a chi intende e desidera continuare a garantire un’offerta culturale di qualità, seppur via web.
Un anniversario a metà.
Nuova edizione
Il Festival di Cinema Africano va in onda con l’edizione 39 e mezzo e aspetta il 2021 per festeggiare i suoi quarant’anni. Ma non per questo si ferma. Anzi, in ottemperanza ai decreti ministeriali, per la prima volta, va in scena sul web. Per un’edizione tutta online e gratuita.
Dal 6 al 15 novembre 2020, il pubblico potrà assistere, anche se a distanza, alla Top Ten Africa Short, 10 puntate che vedranno protagonisti altrettanti cortometraggi della miglior cinematografia africana degli ultimi anni. Corti che saranno affiancati da approfondimenti e interventi dei registi. A queste dieci puntate si aggiungeranno altri 4 appuntamenti speciali in una striscia online dal titolo “Oggi parliamo di…”. In questo spazio, con diversi ospiti, si parlerà ovviamente di cinema e arte africana, del Festival e dei progetti nelle scuole.
Come accedere
Per accedere alla programmazione nella sala virtuale del Festival, ogni giorno verrà inviato un link con credenziali agli utenti registrati. Basta seguire le pagine social del Festival per essere contattati oppure inviare una mail all’indirizzo press@cinemafricano.it con il proprio numero di cellulare, in modo da essere aggiunti nella broadcast. Tutti gli approfondimenti verranno mandati in onda alle ore 18.30, mentre i corti alle 21. E resteranno visibili per le successive 24 ore.
Ad aprire la programmazione sarà Malice Omondi con il cortometraggio Kanyekanye, dedicato al Sudafrica. Per i dettagli si può consultare il sito del Festival.
Il festival non si ferma
L’edizione 2020 è stata presentata dall’assessore alla Cultura Francesca Briani, insieme a don Giuseppe Mirandola, presidente del Comitato del Festival di Cinema Africano, e Stefano Gaiga, direttore artistico. L'assessore ha spiegato:
“Nonostante le difficoltà del periodo che stiamo vivendo, il Festival non si ferma. Quest’anno purtroppo non potrà essere come tutti gli altri anni, ma limitazioni e chiusure non hanno impedito di mettere insieme un programma davvero interessante. Il Comune non ferma la propria organizzazione, così come il sostegno a chi intende e desidera continuare a garantire un’offerta culturale di qualità, seppur via web. Abbiamo già sperimentato questa primavera che gli eventi online sono stati apprezzati e seguiti, per questo sproniamo associazioni e realtà a proseguire su questa strada, per non spegnere la cultura e l’arte. Ecco perchè, anche se in versione completamente rivista, siamo felici che il Festival di Cinema Africano anche quest’anno ci proponga momenti di riflessione e approfondimento, oltre che a opere di altissimo livello”.