Verona

Green Deal per Fieragricola 2020, sempre più internazionale

Verso la 114esima manifestazione internazionale di agricoltura di Verona.

Green Deal per Fieragricola 2020, sempre più internazionale
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Green Deal per Fieragricola 2020, sempre più internazionale.

Green Deal per Fieragricola 2020, sempre più internazionale

Numeri in crescita perla 114esima edizione di Fieragricola, rassegna internazionale di agricoltura in programma a Verona da mercoledì 29 gennaio 2020, presentata questa mattina, mercoledì 22 gennaio 2020 a Roma, insieme a uno studio dell’Osservatorio Fieragricola Nomisma su «L’agricoltura italiana di fronte alla sfida del Green Deal europeo». All'incontro hanno partecipato il presidente di Veronafiere Maurizio Danese, il direttore generale Giovanni Mantovani e il direttore commerciale Flavio Innocenzi, Giuseppe L'Abbate, sottosegretario del Ministero delle Politiche Agricole, e Denis Pantini, responsabile Agroalimentare Nomisma. La rassegna si conferma una delle manifestazioni più rilevanti nel panorama europeo: 10 padiglionioccupati, 900espositori (+8,2% sull’edizione 2018), una superficie netta di 67.600 metri quadratinetti (+18,7%), due aree demo esterne di 9.500 metri quadrati allestite per gli «special show», 800 capi di bestiame in esposizione (+14,3%), oltre 130 convegni, approfondimenti e corsi di formazionein calendario nei quattro giorni di manifestazione.Il Green Deal a Fieragricola.

Riflettori accesi sulle grandi sfide

«Fieragricola 2020 accendei riflettori, in particolare, sulle grandi sfide alle quali l’agricoltura è chiamata a dare risposte, a partire dal Green Deal illustrato dalla Commissione Ue presieduta da Ursula von der Leyen e che coinvolge anche il sistema agricoloin maniera articolata–hadettoil presidente di Veronafiere, Maurizio Danese–. Conseguire la neutralità climatica entro il 2050 richiede sforzi congiunti su scala mondiale e un impegno netto da parte di tutti gli attori della filiera agricola intermini di lotta ai cambiamenti climatici, biodiversità, agroecologia, sostegno alle energie rinnovabili e all’economia circolare, secondoil progetto Ue “Farm to Fork”. L’appuntamento di Verona vuole come sempre offrire spunti di riflessione e soluzioni pratiche peraccompagnare il mondo imprenditoriale e le filiere agro-zootecniche verso la sostenibilità ambientale, economica e sociale». Esposizione specializzata trasversale. Grandi temi e offerta espositiva trasversale, che asseconda, ha ricordato il direttore generale Giovanni Mantovani, «l’evoluzione dell’impresa agricola, sempre più multifunzional ee orientata all’innovazione». Fieragricola dal 1898 accompagna gli imprenditori e le aziende verso le sfide della competitività e delle sostenibilità. Grande attenzione a meccanizzazione agricola, zootecnia (con un forte rilancioanche di suinicoltura e avicoltura), vigneto, frutteto e colture specializzate, energie da fonti rinnovabili, attività forestale, agrofarmaci, fertilizzanti e sementi, multifunzionalità dell’impresa agricola, gestione del verde, servizi per l’agricoltura, aree dinamiche per le prove dal vivo di macchine, mezzi agricoli, mezzi telescopici.

Innovazione e sostenibilità

Per il sottosegretario alle Politiche agricole, Giuseppe L’Abbate, «Fieragricola con la sua dote di innovazione e l’attenzione alla sostenibilità e allenuove tecnologie dimostra l’importanza di questa manifestazioneper il primo settore, anche dal punto di vista della crescita culturale.

Giuseppe L’Abbate ha inoltre aggiunto:

«L’agricoltura è strategica contrastare i cambiamenti climatici ma dobbiamo fare in modo che le risorse annunciate per il Green Deal della Commissione europea verso la neutralità climaticanon vengano distolti dai fondi della Politicaagricola comune, anche perché gli agricoltori, se nella prossima programmazione comunitaria entrerà in vigore l’eco-schema obbligatorio, dovranno già rispettare misure ambientali». Sono giorni cruciali per l’agricolturaanche dal punto di vista normativo. «Il 31 gennaio 2020 sarà licenziato il collegato agricolo alla legge di bilancio e sarà l’occasione per introdurre norme di sburocratizzazione per il settore».

Mantovani sull’internazionalizzazione ha affermato:

«Con 30 delegazioni ufficiali, delle quali 17 provenientidall’Africa,edall’Europa Orientale e Sud Orientale, e dall’area Asean, Fieragricola si apre con forza all’internazionalizzazione per sostenere le aziende presenti e per un dibattito sul futuro dell’agricoltura, che attraversa i temi fondamentali della produzione sostenibile, della sicurezza alimentare, della crescita verde. Anche il convegno inaugurale si sofferma sulle opportunità e le prospettive di business per l’agricoltura nel continente africano, dove la presenza cinese è molto significativa, ma dove ci sono spazi per l’Unione europea e l’Italia. Nel 2018 l’Italia, secondo le elaborazioni di Ice-Agenzia,ha esportato complessivamente in 49 Paesi dell’Africa Subsahariana 5,46 miliardi di euro rispettoai 5,08 dell’anno precedente».

Fra i relatori di«Agribusiness in Africa e le relazioni commerciali con Ue e Italia: opportunità e prospettive». Fra i relatori interverranno la ministra delle Politiche agricole Teresa Bellanova; la ministra dell’Agricoltura della Croazia Marija Vučković; il professor Giulio Tremonti, giurista, già ministro dell’Economia e delle Finanzee presidente di Aspen; padre Mauro Gambetti, custode del Sacro Convento di Assisi, Roberto Ridolfi, direttore generale aggiunto FAO; Denis Pantini, responsabile Area Agricoltura e Industria alimentare di Nomisma. L’analisi di Nomisma, in particolare,fornirà indicazioni strategiche per inquadrare il sistema agricolo italiano nel contesto europeo e le relative opportunità di interscambio commerciale con il continente africano, esaminando l’evoluzione dell’agricoltura italiana in termini di valore della produzione agricola e zootecniche, flussi di import/export agricolo, produzione industriale italiana di macchine per l’agribusiness.

Croazia Paese ospite

La Croazia sarà il «Paese ospite» di Fieragricola 2020 e avrà un’area dedicata per promuovere il proprio sistema. Èprevista la visita ufficiale del ministro dell’Agricoltura della Croazia, Marija Vučković,che proprio nel periodo gennaio-giugno 2020 sarà a capodel Consiglio Ue dei ministri agricoli nel semestre di presidenza croato in Europa. Fieragricola, manifestazione in crescita.

Flavio Innocenzi, direttore commerciale di Veronafiere ha affermato:

«Fieragricola dovrà affrontare la sfida di una popolazione mondiale in crescita, mentrela superficie coltivabile rimarrà costante a 1,5 miliardi di ettari. Sarà determinante produrre di più e farlo in maniera sostenibile, con una logica di minore impatto ambientaleestesa anche alla logistica e ai trasporti. Per questo Veronafiere ha lanciato due start upcome B/Opendedicata al biologicodall’1 al 3 aprile e una nuova rassegnasulla logistica intermodale sostenibile dal 21 al 25 marzo».

Verrà ospitata la Meccanica agricola

Fieragricola ospiterà la meccanicain cinque padiglioni (1, 2, 6, 7, 8), «contutti i top player delsettore presentie una crescita rispetto alla precedente edizione del 20 per cento», ha dichiarato Innocenzi. Saranno raddoppiatele aree dinamiche esterneper gli «Special Show» di trattori,mezzi specializzati e telescopici.L’agricoltura specializzata: vigneto e frutteto.Fieragricola prosegue la propria vocazione alla trasversalità e alla specializzazione delle filiere. Nei padiglioni 4 e 5 saranno previste le aree per il vigneto e il frutteto, colture ad alto valore aggiuntoe simbolo dell’agricoltura mediterranea. Uno spazio significativo a Fieragricola lo occuperà la zootecnia, consolidato pilastro della manifestazionecon trepadiglioni (9, 10, 11). Fra gli eventi di respiro internazionale sono in calendario il 19° Dairy Open Holstein Showper la razza Frisona, la 52ª Mostra nazionale del Libro genealogico della razza Bruna, il Confronto europeo della razza Bruna (con animali provenientida Italia, Svizzera, Francia e Austria), il premio speciale«Coppa delle Nazioni» e il concorso Bruna Originaria. Una nuova area, fortemente potenziata, sarà dedicata alla Rassegna nazionale di avicoltura, conareeespositivee per il dibattitoe la consegna del premio «Avicoltore dell’anno». Complessivamente saranno rafforzati tutti i settori: bovini da latte e da carne, suini, equidi, avicoli, cunicoli, ovini e caprini, persino chiocciole. Visto il successo della precedente edizione, sarà replicato a Fieragricola 2020 l’evento «Milk Day»,che affronterà il tema della formazione degli allevatori per sviluppare l’attività del caseificio aziendale, a partire dalla qualità del latte. All’interno del Nutrition Forum (padiglione 9), dedicato alla mangimistica, si inserisce invece il «Premio Assalzoo», cheè rivolto agli studenti universitari e viene assegnato al miglior elaborato per Laurea Magistrale e per Dottorato di ricerca, a confermadell’attenzione del mondo produttivo alla ricerca scientifica in un settore strategico come la nutrizione animale.Economia circolareed energie rinnovabili. L’economia circolare sarà uno dei temi cardine di Fieragricola, alla luce delle enormi potenzialità che le filiere agricole possono sviluppare: dalla valorizzazione dei reflui zootecnici alle energie rinnovabili, fino al riutilizzo, alla riduzione degli sprechie alla valorizzazione degli scarti.

Presentazione_Fieragricola
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Giuseppe L'Abbate, sottosegretario del Ministero delle Politiche Agricole
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Giuseppe L'Abbate_Maurizio Danese
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Maurizio Danese_Giovanni Mantovani
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