Musei Civici riaprono: a Castelvecchio 23 ingressi in un’ora, l’Arena in un mese passa da 85 presenze a 800
Nel cortile, verso mezzogiorno, c’erano alcuni italiani in trasferta da Bologna ma anche stranieri da Spagna, Germania e Polonia.
Castelvecchio riapre il portone d’ingresso e in un’ora stacca 23 biglietti.
Numerosi accessi
Dopo più di quattro mesi di chiusura a causa dell’emergenza sanitaria, questa mattina era un continuo via vai di persone. Nel cortile, verso mezzogiorno, c’erano alcuni italiani in trasferta da Bologna ma anche stranieri da Spagna, Germania e Polonia. Tutti rispettosi delle nuove regole per l’ingresso al museo: mascherina obbligatoria, sanificazione delle mani prima di passare alle sale. All’interno la biglietteria è stata dotata di una barriera frontale in plexiglass. Al castello possono accedere, contemporaneamente, un massimo di 240 persone, distribuite nelle sale a seconda della grandezza degli spazi.
Tornano i turisti
E il ritorno dei turisti ha fatto impennare gli ingressi anche in Arena, soprattutto nei weekend. Rispetto alle 85 presenze della prima domenica di riapertura, lo scorso fine settimana sono stati 800 i biglietti staccati nel giorno festivo. In un mese i visitatori si sono decuplicati. Tutto esaurito anche per le visite guidate gratuite del giovedì e del venerdì. Per la prima volta, i curatori dei musei civici accompagnano i visitatori anche all’interno dell’anfiteatro, per spiegare loro la storia del monumento. Un’iniziativa nuova, organizzata in collaborazione con la Soprintendenza.
Ecco chi riapre
Da questa mattina sono riaperti anche il Museo di Storia Naturale, l’Archeologico al Teatro Romano e quello degli Affreschi Cavalcaselle alla Tomba di Giulietta. In tutti gli spazi espositivi sono state installate nuove tabelle con le regole per una ‘buona visita’, in tutta sicurezza. Tante piccole novità dalle quali si riparte per stare al passo con i tempi post Covid. E che anche i veronesi potranno apprezzare, visitando i musei cittadini. Le riaperture sono iniziate il 31 maggio 2020 con l’anfiteatro Arena, seguita poi dalla Casa di Giulietta il 20 giugno 2020 e dalla Galleria d’Arte Moderna Achille Forti il 27 giugno. Per chiudere il cerchio manca solo il Museo Lapidario Maffeiano che, al momento, non può tornare in funzione in quanto sono in corso dei lavori per sistemare l’intonaco del soffitto danneggiato dall’ultima pioggia.
Visite guidate
Tutti gli spazi espositivi seguiranno il seguente orario: dalle 11 alle 17, da martedì a domenica. Chiusi il lunedì. Le biglietterie delle sedi sono operative, tuttavia si consiglia di prenotare e acquistare il biglietto on-line sul sito museiverona.com. Ulteriori informazioni, anche sulle visite guidate, sul portale museicivici.comune.verona.it. E questa mattina, a fare gli onori di casa, l’assessore alla Cultura Francesca Briani e la direttrice dei musei civici Francesca Rossi. Briani ha affermato:
“Siamo felici con oggi di riaprire tutti i nostri musei cittadini, completando così l’offerta culturale. Manca il Maffeiano, che tornerà alla normalità al termine dei lavori di ripristino del soffitto. Verona è pronta a riaccogliere i turisti, l’interesse è alto e lo vediamo soprattutto nei fine settimana quando la città è meta di numerose visite e gite fuori porta. Guardiamo con ottimismo al futuro, i numeri dell’Arena sono indicativi delle presenze del weekend. Grazie a protocolli di sicurezza studiati ad hoc per ogni museo, siamo in grado di assicurare ai visitatori la massima tranquillità”.
Rossi ha concluso:
“Una giornata importante per i musei civici. Castelvecchio ha riaperto le sue porte in tutta la sua bellezza. Restano chiusi solo i camminamenti perché gli spazi non consentono il distanziamento sociale e il rispetto delle norme sulla sicurezza. Anche le visite guidate gratuite stanno registrando il tutto esaurito, un bel segnale di ripresa dopo mesi difficili”.