Saioa Hernández debutta in Aida all'Arena di Verona
Il grande soprano madrileno, reduce dal successo delle prime recite di Tosca e richiesta proprio in questo ruolo alla prossima inaugurazione della Scala alternandosi con Anna Netrebko, debutta finalmente come protagonista dell’opera regina di Giuseppe Verdi.
In Aida il grande soprano madrileno Saioa Hernández, reduce dal successo delle prime recite di Tosca e richiesta proprio in questo ruolo alla prossima inaugurazione della Scala alternandosi con Anna Netrebko, debutta finalmente come protagonista dell’opera regina dell’Arena di Verona. Con lei fa il suo debutto stagionale anche il mezzosoprano romeno Judit Kutasi nei panni della principessa Amneris, dopo i consensi ottenuti in questo ruolo lo scorso Festival. Si confermano nei ruoli principali interpreti di caratura internazionale come il tenore Carlo Ventre come Radamès, il baritono Mario Cassi come Amonasro, i bassi Gianluca Breda e Krzysztof Bączyk rispettivamente come gran sacerdote Ramfis e Re degli Egizi, il soprano Yao Bo Hui come Sacerdotessa e il tenore Carlo Bosi come Messaggero.
Aida di Giuseppe Verdi
Il colossale grand-opéra di Giuseppe Verdi torna in scena nell’allestimento ormai classico di Gianfranco de Bosio con scenografie imponenti ma funzionali, con cambi rapidi e spazi sempre nuovi su modello di quelle disegnate da Ettore Fagiuoli per il 1913, illuminate dalle nuove luci di Paolo Mazzon. Completano l’evento centinaia di artisti e figuranti e le coreografie di Susanna Egri per il Ballo dell’Arena, coordinato da Gaetano Petrosino, tra cui spiccano i primi ballerini Eleana Andreoudi, Mick Zeni e Alessandro Macario. Il maestro Francesco Ivan Ciampa guida l’Orchestra dell’Arena di Verona e il Coro preparato da Vito Lombardi.