Svelando l'Arena 2021: gli under35 raccontano ai social il nuovo palcoscenico dell'Arena
Venerdì sera l’Arena di Verona riapre con un’anteprima speciale dedicata a centinaia di giovani.
Fondazione Arena ha appena presentato al mondo il programma e gli allestimenti del 98esimo Opera Festival 2021, che prenderà il via il 19 giugno.
Svelando l'Arena 2021
Il cartellone conta l’atteso ritorno a Verona di Riccardo Muti e 42 serate in collaborazione con le più importanti istituzioni museali e paesaggistiche d’Italia e il patrocinio del Ministero della Cultura: un patrimonio artistico e culturale immenso che per la prima volta sarà protagonista sul palcoscenico areniano per tutta la durata del Festival, intrecciato con la grande musica di Verdi, Puccini, Mascagni, Leoncavallo, Wagner, Beethoven e le più affermate star internazionali dell’Opera.
Prima di alzare il sipario sul Festival, Fondazione Arena lancia una nuova iniziativa aprendo la platea dell’anfiteatro a centinaia di under35 con un concerto straordinario a loro dedicato. Sarà un’anteprima eccezionale, venerdì 28 maggio 2021 alle 20.30, riservata ai giovani chiamati ad essere reporter per i social media e testimoniare con il proprio telefonino un momento storico, la ripartenza della Musica sul grande palcoscenico areniano e il suo primo incontro col pubblico dal vivo nel 2021.
#inarena
Con l’hashtag #inarena potranno rilanciare sui social il messaggio di esultanza che tramite questo concerto Fondazione Arena vuole mandare a tutto il pubblico presente, a Verona e al mondo, invitandolo al 98esimo Opera Festival 2021 con i suoi complessi artistici e con una nuova scenografia immersiva, che fonde l’innovazione tecnologica dell’impianto scenico di 400mq di ledwall con la potenza visiva millenaria di un Teatro unico al mondo.
Il programma è composto interamente da pagine sinfonico-corali del Settecento di grande respiro ed intima gioia. Il mottetto Exsultate Jubilate per soprano e orchestra fu scritto da Wolfgang Amadeus Mozart proprio durante il suo ultimo viaggio in Italia (1773) ed è qui seguito dall’estatica oasi sonora del Laudate Dominum, la più famosa pagina dei vespri solenni salisburghesi.
La seconda parte del concerto è dominata dal trionfale e celeberrimo Gloria in re maggiore di Vivaldi, per due soprani, contralto, coro e orchestra. La durata complessiva del concerto è di 60 minuti circa, senza intervallo. Per l’occasione sale sul palcoscenico areniano un cast tutto al femminile, con giovani ma già affermate interpreti al loro debutto nell’Anfiteatro veronese: l’Orchestra dell’Arena di Verona è diretta dalla giovanissima Nil Venditti, maestro di origini italo-turche, mentre le pagine di Mozart vedono protagonista la voce di Anna Maria Sarra, soprano forte di prestigiosi riconoscimenti e collaborazioni internazionali. Per il Gloria di Vivaldi, a loro si aggiungono le forze del Coro areniano preparato da Vito Lombardi, il contralto Adriana Di Paola e il soprano veronese Cecilia Rizzetto, apprezzate specialiste del repertorio barocco e classico.
Platea dell’Arena di Verona
Il luogo privilegiato di questo evento è la platea dell’Arena di Verona: nel rispetto dei protocolli sanitari di sicurezza e dei distanziamenti interpersonali, sarà possibile entrare all’Arena di Verona la sera stessa a partire dalle ore 20 dal cancello 1, fino ad esaurimento dei posti disponibili. Sarà necessario indossare una mascherina FFP2 e compilare il modulo di autocertificazione fornito dal personale di sala. Il Sovrintendente e Direttore Artistico Cecilia Gasdia:
"Alla vigilia dell’attesa inaugurazione del nostro Festival 2021, l’Orchestra, il Coro e i lavoratori della Fondazione vogliono coinvolgere i giovani per annunciare al mondo che la ripartenza è possibile, in salute e sicurezza, e che l’Arena, quest’anno più che mai, è capofila di spettacolo, arte, storia, cultura: in una parola, di bellezza".