Verona

Tornano gli incontri dei musei civici: si parte con Raffaello

Tutti gli appuntamenti si tengono il giovedì, con inizio alle ore 17.30, all’auditorium della Gran Guardia.

Tornano gli incontri dei musei civici: si parte con Raffaello
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Dopo lo stop in primavera a causa del Covid, riprendono questa settimana le conferenze culturali organizzate dai Musei civici in collaborazione con l’Università di Verona e con il sostegno degli Amici dei Civici Musei d’Arte.

Appuntamenti il giovedì

Si parte giovedì 8 ottobre con un programma che, in via prudenziale, arriva fino a dicembre. Il primo incontro autunnale, giovedì prossimo, è dedicato a ‘Roma 2020: Raffaello ai tempi del Coronavirus’, con Marzia Faietti storica dell’arte e già direttrice del Gabinetto dei Disegni e delle Stampe della Gallerie degli Uffizi. Tutti gli appuntamenti si tengono il giovedì, con inizio alle ore 17.30, all’auditorium della Gran Guardia. L’ingresso è libero, nel rispetto delle norme anti-Covid, fino ad esaurimento dei 228 posti disponili, distribuiti in platea e in galleria.

Il calendario

Gli incontri proseguono nelle seguenti date: il 12 novembre su ‘La riscoperta di un capolavoro del Rinascimento. Il politico Griffoni ricomposto a Bologna’, con Mauro Natale professore emerito di Storia dell’arte moderna all’Università di Ginevra; il 3 dicembre su ‘Il museo diffuso della città di Verona tra tutela e innovazione’, con Vincenzo Tiné soprintendente Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Verona, Rovigo e Vicenza e Francesca Rossi direttore Musei Civici di Verona.

Sperimentazione

Il calendario del 58esimo ciclo di conferenze è stato presentato dall’assessore alla Cultura Francesca Briani insieme al direttore dei musei Francesca Rossi e alla curatrice degli incontri Antonella Arzone. Briani ha spiegato:

“Il programma delle tre conferenze dell’autunno 2020 ha come filo conduttore l’analisi sulla sperimentazione di nuove forme di fruizione del patrimonio artistico e del museo, al tempo della ripartenza post lockdown. Il nostro obiettivo, fin dalle prime settimane della ripartenza, è stato quello di riaprire al pubblico tutti i servizi dei musei civici e, per quanto riguarda l’offerta artistico-culturale, proporre, anche se in forma ridotta, un calendario appuntamenti per l’Estate Teatrale Veronese. Un impegno che non si è mai fermato e che, ora, punta a proporre iniziative anche per l’autunno e inverno 2020-2021”.

Incontro su "Roma 2020: Raffaello ai tempi del Coronavirus"
Marzia Faietti, curatrice della mostra Raffaello. 1520-1483, inaugurata il 5 marzo alle Scuderie del Quirinale a Roma, racconterà la mostra-evento, nata per celebrare i cinquecento anni dalla morte di Raffaello. Programmata per essere visitata fino al 2 giugno, la mostra è stata chiusa al pubblico poco dopo l’inaugurazione per circa tre mesi a causa della pandemia, per poi riaprire il 2 giugno proprio nel giorno che ne avrebbe dovuto segnare la conclusione. Eccezionalmente prorogata fino al 30 agosto con orario ampliato dalle 9 alle 22 tutti i giorni, ha accolto oltre 162.000 visitatori.

Arte al tempo del Covid

Pensata, organizzata e realizzata in modo tradizionale secondo un format consueto per le mostre di alto livello, la prestigiosa esposizione presentava duecento opere provenienti da collezioni europee e americane. La curatrice illustrerà come, dopo la chiusura forzata, sia stato necessario individuare repentinamente una modalità per rendere la mostra fruibile al pubblico rinchiuso nelle proprie case durante il lungo periodo di lockdown e nei pochi giorni successivi alla riapertura, ma soprattutto focalizzerà l’attenzione sulla inderogabile necessità di individuare per le esposizioni d’arte una declinazione sostenibile in tempo di epidemia.

 

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