Villafranca riscopre la grande pittura

Villafranca ospiterà a Palazzo Bottagisio una sezione della mostra Gli anni della pittura analittica, che avrà la sede principale in Gran Guradia a Verona.

Villafranca riscopre la grande pittura
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Villafranca ospiterà a Palazzo Bottagisio una sezione della mostra Gli anni della pittura analittica, che avrà la sede principale in Gran Guradia a Verona.

Palazzo Bottagisio a Villafranca ospiterà una sezione della mostra Gli anni della pittura analitica che si svolgerà in Gran Guardia dal 28 maggio al 25 giugno.

La sede villafranchese dell’esposizione, curata da Michele Beraldo, sarà aperta sabato e domenica  con orari 10.00-12.00 e 15.00-18.00 (ingresso libero) e ospiterà i principali artisti triveneti che nel corso degli anni Settanta hanno operato con rigore e incrociato i propri percorsi con la corrente della Pittura Analitica.

La pittura viene periodicamente data per morta. Tra gli anni Cinquanta e gli anni Sessanta, in particolare, l'Arte Concettuale sembrò averne per sempre decretato l’inutilità. Eppure, tra la fine degli anni Sessanta e l'inizio degli anni Settanta, in Europa ma soprattutto in Italia, molti artisti non abbandonarono il campo e tentarono, ancora una volta, di rifondare la disciplina pittorica ripartendo da una sorta di «grado zero»: individuare alcuni elementi caratteristici di questo linguaggio e sondarne tutte le possibilità era il loro obiettivo. Era nata la Pittura Analitica.

Temi come il colore, il supporto, il materiale, il processo di lavoro, lo spazio pittorico, furono affrontati da un variegato ma interessantissimo gruppo di artisti, dei quali a Verona potremo ammirare alcuni capolavori. Negli anni Settanta, infatti, colore, telaio e tela tornarono ad essere quello che erano sempre stati, cioè strumenti indispensabili della forma espressiva pittorica.

La sede principale della mostra (in Gran Guardia) sarà aperta dal 28 maggio al 25 giugno. Orari: da martedì a domenica 10.30 - 19.00.

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