Wine & Design 2019 il primo premio ad un architetto indiano

Giovedì sera la proclamazione al Palazzo Orti Manara, sede di Cerea Banca.

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Wine & Design 2019 il primo premio ad un architetto indiano. Giovedì sera la proclamazione al Palazzo Orti Manara, sede di Cerea Banca.

Wine & Design 2019 il primo premio ad un architetto indiano

Uthra Mahmood, senior architect dello studio Unispace di Chennai, in India, con la sua «Sedia dei re» è la vincitrice del primo concorso di idee «Wine & Design», contest mondiale per la realizzazione di oggetti di design che possano valorizzare il vino, l’artigianato del mobile e che consentano un montante positivo nell’accostamento di detti mondi produttivi.

Primo premio: la Sedia dei Re di Uthra Mahmood

Il concorso ideato da Appio Spagnolo

Il saluto del presidente di CereaBanca Luca Paolo Mastena

Il concorso è stato bandito dall’associazione Appio Spagnolo, scuola di formazione professionale trasformata nel 1997 in associazione senza scopo di lucro che statutariamente prevede finalità formative. Giovedì sera, nella magnifica location di Palazzo Orti Manara, sede di CereaBanca che è stato anche main sponsor del concorso, si è tenuta la proclamazione della vincitrice, che si è aggiudicata un premio di 3mila euro. Duemila sono andati al calabrese Giuseppe Buffone e al suo tavolo in legno ispirato ad una foglia di vite, e mille ai terzi classificati, la coppia polacca Michalowska e Wyszkowski e al loro decanter «sociale».

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La giuria e i 72 progetti da tutto il mondo

Il saluto dell'assessore al Commercio del Comune di Verona Francesca Toffali

I 72 progetti, provenienti da tutto il mondo, sono stati attentamente valutati da una giuria di esperti formata dal noto designer Cleto Munari, dall’architetto Carlo Amadori, dal sommelier Enrico Fiorini, dallo scultore Alessandro Guardini, dall’artista Alessandro Beghini, dall’architetto Luca Bezzetto e dalla giornalista Mariangela Bonfanti. «Ha vinto chi ha saputo osare senza avere i filtri creativi che magari abbiamo noi europei - ha detto Bezzetto, direttore di Appio Spagnolo - Il concetto di degustare il vino, seduti in giardino come un sovrano, ci ha conquistati». E visto il successo della prima edizione, gli organizzatori già pensano ad un Wine & Design «2.0».

Cos'è Appio Spagnolo

L’Associazione Appio Spagnolo nasce da un progetto ambizioso e complesso di alcune realtà economiche locali (imprese sensibili alle dinamiche evolutive del comprensorio, ed alla riscoperta dei valori tradizionali), alcuni professionisti nei settori amministrativo gestionale legale della progettazione e design, oltre all’amministrazione comunale di Cerea. Tali soggetti hanno investito tempo, passione, mezzi per trasformare la “Scuola Popolare di Disegno” in un ente formativo che opera nella pianura veronese (principalmente nel distretto mobiliero), non solo erogando servizi legati al disegno ed alla progettazione del mobile, ma divenendo il polo propulsivo per l’analisi dei fabbisogni e l’erogazione dei servizi formativi, nella pianura veronese compresa tra le province di Verona, Mantova, Rovigo, Padova.

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