Verona

Caro bollette, Bertucco: “Scaricabarile tra Agsm-Aim e comune”. Sboarina: “No sparate politiche, ma soluzioni”

Da luce e gas alla benzina: far quadrare i conti è sempre più complicato.

Caro bollette, Bertucco: “Scaricabarile tra Agsm-Aim e comune”. Sboarina: “No sparate politiche, ma soluzioni”
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Scoppia la polemica politica sul Caro bollette.

Caro bollette, impazza la polemica

A ottobre l'inflazione è decollata per colpa dell'aumento dei costi dei beni energetici. A pesare sui portafogli degli italiani sono stati soprattutto i rincari di luce e gas, oltre alle spese legate al trasporto e all’uso dei mezzi privati come il costo della benzina e del gasolio o degli pneumatici. Sulla questione del caro bollette si è espresso il consigliere comunale per Verona e Sinistra in Comune, Michele Bertucco:

"Il presidente Agsm-Aim Stefano Casali aveva invitato l’amministrazione a destinare all’emergenza caro-bollette parte o tutto degli utili Agsm 2021 (più di 20 milioni di euro) che lo stesso Comune ha chiesto di incamerare. Sboarina ha fatto cadere la questione nel silenzio e neanche Casali c’è più tornato. Questo tecnicamente è uno scaricabarile, dove ognuno finge di fare la propria parte a spese dell’altro ma i risultati non si vedono. Intanto le famiglie maggiormente in difficoltà spengono il riscaldamento per la paura di indebitarsi e per salvare la propria dignità. Temporeggiare di fronte a questa emergenza è subdolo oltre che crudele perché conferma la distanza dei palazzi della politica dalla condizione reale dei cittadini. Sappiamo benissimo che anche il meccanismo della rateizzazione non salva dall’accumulo di debiti e dal pericolo di vedersi staccare il gas".

E ha poi aggiunto:

"Nelle ultime interrogazioni e domande di attualità che ho rivolto all’amministrazione né l’assessore al Sociale Maellare né quello al Bilancio Toffali hanno saputo dire se ci sarà un intervento salva bollette. Pertanto invito per l’ennesima volta l’amministrazione a cercare, già in sede di commissione di Bilancio, un accordo con l’opposizione onde evitare la solita guerra di emendamenti in aula e far procedere speditamente l’approvazione delle misure contro il caro bollette e lo stesso bilancio di previsione. L’abbiamo fatto l’anno scorso in occasione dei ristori a famiglie e imprese, possiamo farlo anche quest’anno di fronte a questa nuova emergenza".

La replica del sindaco

Il sindaco Federico Sboarina risponde alle dichiarazioni del consigliere comunale Michele Bertucco sul caro-bollette:

"Non tutta la sinistra è populista come il consigliere Michele Bertucco - dice il sindaco -. Sulla questione del caro bollette, gli sarebbe bastato ascoltare il sindaco di sinistra di Padova per evitare le sue solite sparate fumose e inutili. Concordo con Sergio Giordani, i Comuni non hanno le somme necessarie per intervenire in maniera significativa sulle bollette di famiglie e imprese. Si tratta di risorse enormi che solo il Governo può mettere a disposizione, se dovessero farlo i sindaci andrebbero inevitabilmente a tagliare altri servizi. Non c'è quindi nessuno scaricabarile fra Agsm-Aim e Comune, ma solo il lavoro congiunto per cercare di trovare una strada che possa essere concretamente e seriamente percorribile. E' quello che stiamo facendo, ci stiamo confrontando e a breve incontrerò nuovamente i vertici della nostra municipalizzata. Il rincaro energetico colpisce tutti, lo stesso Comune ha un incremento di costo di quasi 6 milioni. Per risolvere i problemi servono quindi soluzioni vere, non parole al vento che forse non servono nemmeno al consenso elettorale. Non lasceremo soli i veronesi ad affrontare questa emergenza".

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