Fase 2

Confartigianato imprese Verona: in 350 manifestano virtualmente con un unico grido "Siamo esasperati"

Dalle stime a livello nazionale si conta una perdita di circa 70mila addetti

Confartigianato imprese Verona: in 350 manifestano virtualmente con un unico grido "Siamo esasperati"
Pubblicato:
Aggiornato:

Videoconferenza nazionale dal titolo "Ci metto la faccia", organizzata da Confartigianato imprese di Verona per far sentire la voce delle attività commerciali.

Manifestazione virtuale di Confartigianato

Oggi, lunedì 4 maggio 2020 siamo entrati nel pieno di quella che viene definita come "Fase 2", dove tecnicamente dovrebbe ripartire il paese, dove le attività dovrebbero riaprire e, in sicurezza, riuscire a riunire i cocci di un'economia che sta soffrendo. Purtroppo non è propriamente così perché sono moltissime le attività commerciali che, ancora oggi come ieri, sono chiuse. Un grido di dolore, l'ennesimo, quello che si è alzato oggi da Verona alle 11 in videoconferenza nazionale dal titolo "Ci metto la faccia", organizzata da Confartigianato imprese di Verona con il presidente Roberto Iraci Sareri a cui ha preso parte il sindaco di Verona, Federico Sboarina e il presidente del Consiglio comunale Ciro Maschio. Collegate in streaming c'erano oltre 350 persone ma sarebbero state di più se non ci fosse stato il limite della capienza della piattaforma che ha permesso di prendere parte alla manifestazione in videoconferenza.

Confartigianato: "Ormai siamo esasperati"

Roberto Iraci Sareri, presidente di Confartigianato imprese di Verona ha rappresentato tutti gli associati che in questi giorni chiedono di poter riaprire, in sicurezza, quanto prima:

"Siamo qui per dare voce alle persone, la piattaforma non può tenerne di più però posso assicurarvi che noi oggi siamo la voce di tantissime persone. Noi siamo qua per dare un messaggio forte e chiaro da divulgare a tutta la politica nazionale: dire basta, noi siamo ormai esasperati, le voci che ci arrivano dagli associati, le mail, telefonate e messaggi parlano di persone che sono stanche, esasperate, arrabbiate e deluse. Per non lasciarli soli abbiamo fatto questa manifestazione virtuale perchè sapevamo benissimo che anche in pochi giorni avremo raccolto molti adesioni. Per non incorrere ai divieti del dpcm, abbiamo preferito usare le tecnolgie che abbiamo imparato a usare in questi giorni come le videoconferenze. Ringrazio dell'ospitalità del Comune di Verona che vuole essere il simbolo dei Comuni della Provincia. Siamo qui come Confartigianato per metterci la faccia nostra e delle persone che speriamo siano riuscite a collegarsi e con la loro presenza dare segno della forte voce perché la crisi che ci prospetta è importante".

Stimati danni a livello nazionale per 70mila addetti

Roberto Iraci Sareri ha portato poi dei dati sul tavolo che fanno riflettere:

"Non tutti sanno che, a livello nazionale, si stima che oltre 70mila addetti li andremo a perdere, ci deve far riflettere, quando parliamo di questi numeri stiamo parlando di persone che hanno un lavoro, che hanno una famiglia, non pensiamo a loro come numeri ma come famiglie. Vogliamo subito ripartire, vogliamo che le aziende possano aprire immediatamente, senza i codici Ateco, ma pensando a quelli che possono lavorare in sicurezza, ci sono i protocolli, non bisogna inventarne altri, abbiamo tutto, distanziamento sociale, mascherine, per certi contatti si può lavorare su appuntamento. La perdita a livello di fatturato significa perdere clientela penso ai bar, ai ristoranti, alle estetiste, l'elenco è lunghissimo. Tutti dovranno ricominciare pensando al lavoro che sarà fatto in maniera diversa, è importantissimo ricominciare, riaprire subito, immediatamente domani mattina no fra qualche giorno. Ci è stato detto 'vi daremo supporto econimico' ma hanno elemosinato 600 euro, ci hanno assiurato aiuti e ci hanno chiesto di indebitarci. Vogliamo certezze, aiuti concreti, non possiamo spostare i pagamenti da un mese all'altro, serve un anno per poter fare in modo che le aziende ripartano. Dopo la Fase 2 non finisco i problemi delle aziende, quando si riparte i problemi delle aziende non sono finiti, quello che è stato perso in questi mesi non lo recupereremo in un mese, serverà più tempo".

Un grande problema: l'abusivismo

Roberto Iraci Sareri ha fatto un appello a tutti i sindaci della provincia:

"Vorrei fare un appello, mi rivolgo a tutti i sindaci della provincia, abbiamo problema grosso che è quello dell'abusivismo, è una beffa doppia per chi vuole lavorare con protocolli di sicurezza, a queste persone che vedono la gente lavorare e andare per le case, bisogna spiegare perché si consente di farlo. Mi rivolgo alle amministrazioni, è importante vigilare su queste cose, c'è una doppia beffa, in questo periodo si è raddoppiato l'abusivismo a livello nazionale. Dobbiamo stare vicino a queste categorie. Non possiamo e non dobbiamo lasciarli soli".

Portare avanti le istanze territoriali

Il sindaco di Verona ha ribadito l'importanza di ripartire in sicurezza quanto prima:

"In questa manifestazione virtuale, ci sono centinaia di persone collegate, è un grido di dolore di centinaia di migliaia di persone che con questa emergenza sono entrate in difficoltà, con mancanza di certezze, di rospettiva e tempistica. Siamo qui a dar voce a una categoria importante. Con i 6 sindaci del capoluogo Veneto abbiamo richiesto l'incontro con Conte per manifestare le criticità e per rappresentare direttamente le aziende, il premier ci vedrà a breve, non è stata fissata data ma i 7 sindaci del Veneto si muovono. C'è stato un momento in cui bisognava preservare la salute, dove il motto era 'rimanere in casa', l'abbiamo fatto, i dati ci dicono che siamo stati bravi e abbiamo seguito le regole, ora bisogna pensare però alla salvaguardia dell'economia, bisogna ripartire in sicurezza, con le mascherine i guanti o il gel, con il distanziamento sociale. Dobbiamo fare in modo che le attività possano alzare la saracinesca, ripartire a lavorare in sicurezza. Non voglio che il mio sia un paese di furbetti, bisogna lottare contro l'abusivismo".

RESTA AGGIORNATO SU TUTTE LE NOSTRE NOTIZIE!

Iscriviti al nostro gruppo Facebook Verona e Provincia Eventi & News

E segui la nostra pagina Facebook ufficiale Prima Verona (clicca “Mi piace” o “Segui” e imposta le notifiche in modo da non perderti più nemmeno una notizia)

TORNA ALLA HOME E GUARDA TUTTE LE ALTRE NOTIZIE

Seguici sui nostri canali