Confartigianato ha presentato un documento ai candidati sindaco con le problematihe da risolvere assieme dopo le elezioni amministrative.
Un documento contenente nove proposte, corrispondenti ad altrettanti problemi da risolvere, è stato inviato da Confartigianato Verona (la principale associazione artigiana della provincia) a tutti i candidati sindaco dei 24 comuni veronesi interessati dalle prossime elezioni (tra questi figurano anche Buttapietra, Isola della Scala e Povegliano).
«Proposte, richieste e temi su cui Confartigianato vigilerà», questa l’apertura della sezione del documento, perché l’associazione intende continuare a svolgere quel ruolo di ‘vedetta’ rispetto all’operato di qualsiasi soggetto istituzionale, sottolineando la massima disponibilità alla collaborazione e al confronto.
Tra i punti sui quali l’Associazione artigiana ha presentato le proprie proposte: la tassazione locale, con particolare attenzione alla tassa sui rifiuti (TARI), con un invito al senso di responsabilità nella definizione delle tariffe; gli appalti e i lavori pubblici, con richiami , ad esempio, ad appalti a “km 0” e uso di manodopera locale. E ancora la lotta alla burocrazia, l’occupazione giovanile, le politiche per l’impresa, la sicurezza e l’abusivismo, la rivitalizzazione dei centri storici, i tempi e gli orari della pubblica amministrazione, le infrastrutture digitali.
Il documento, presentato alla stampa lunedì 23 maggio, è stato inviato a tutti i candidati sindaco dei 24 comuni che andranno al voto. «Si tratta del primo passo di un’operazione che vorremmo portare avanti successivamente all’appuntamento elettorale – ha affermato Franco Cappellaro, dirigente di Confartigianato – quando, tramite i nostri dirigenti e rappresentati territoriali, proporremo ad ogni nuovo primo cittadino un incontro e un confronto, per scendere nel dettaglio delle esigenze e delle problematiche di ogni singolo comune».