Decurtazione dei punti della patente: a Verona la prima procedura nazionale telematica
Un sistema informatico avanzato che non lascerà scampo ai "furbetti".
Stop a moduli cartacei e mesi di attesa per l’aggiornamento dei punti della patente di chi commette un’infrazione. Parte da Verona la prima procedura nazionale interamente telematica.
Decurtazione dei punti della patente
Da lunedì 22 febbraio 2021, coloro che riceveranno un verbale con decurtazione punti, non dovranno più prendere carta e penna e compilare a mano il modulo per segnalare chi era alla guida. Basterà, invece, collegarsi al sito, accedere tramite Spid o i dati presenti sul verbale, e compilare i campi richiesti. Realizzato dal Comune che è il primo in Italia a farlo, il portale permetterà di fare tutto online fornendo così un servizio alle persone nell'adempimento dell'obbligo.
Verrà semplificata la vita del cittadino, ma anche velocizzata tutta la procedura. Finora, una volta ricevuto il modulo, gli agenti della Polizia locale dovevano reinserire le voci manualmente, avviare le verifiche sulla correttezza dei dati rilasciati, per poi inviare il tutto alla banca-dati della Motorizzazione Civile.
Ora invece una volta arrivato il modulo elettronico, il sistema Giano, collegato a tutte le banche dati, compresa Anagrafe e Pubblico Registro Automobilistico, verificherà l’esattezza dei dati inseriti nell’autodichiarazione, dopodiché basterà un click per spedirla elettronicamente alla Motorizzazione. Un sistema informatico avanzato che non lascerà scampo ai "furbetti", per i quali sarà molto più complicato rilasciare informazioni mendaci con dati di patenti scadute, smarrite o di persone che non possono più guidare. Tra le infrazioni più ricorrenti con decurtazioni punti il superamento del limite di velocità e l’utilizzo del cellulare alla guida.
Nuovo servizio smart
Per i meno avvezzi alla tecnologia, rimarrà comunque possibile la compilazione del modulo cartaceo, come avvenuto fino ad ora. In diretta streaming, il sindaco Federico Sboarina, insieme agli assessori alla Sicurezza Marco Padovani e all’Informatica Stefano Bianchini e al comandante della Polizia locale Luigi Altamura, hanno illustrato e dimostrato il funzionamento del portale, intuitivo e di facile utilizzazione. Il primo cittadino ha spiegato:
“Un nuovo servizio smart per la nostra comunità, che va ad aggiungersi alle numerose azioni intraprese negli ultimi anni per sburocratizzare e digitalizzare le procedure amministrative. Un sistema informatico all’avanguardia, primo in Italia, che permetterà non solo di agevolare i cittadini e velocizzare il lavoro degli uffici, ma anche di scovare immediatamente chi rilascia false autocertificazioni. Non basta parlare di semplificazione, bisogna farla, metterla in atto. E questo ne è sicuramente un esempio. Oltre che un modo per garantire un servizio pubblico migliore, sempre più efficace”.
Padovani ha aggiunto:
“Grazie alla collaborazione tra uffici è stato possibile realizzare una piattaforma che va incontro alle esigenze reali dei cittadini. Chi dalla prossima settimana riceverà un verbale con decurtazione di punti dalla patente, in un attimo, potrà compilare il modello online, senza sprecare tempo ulteriore. Così come gli agenti che non dovranno reinserire dati o fare quelle verifiche che possono essere eseguite da Giano in pochi istanti”.
Aiutare il cittadino
Bianchini ha spiegato:
“La tecnologia oggi non solo supporta i servizi che rendiamo alla cittadinanza, ma li ottimizza e velocizza. In questo modo la correttezza dei dati può essere facilmente verificata e si riduce il margine d’errore. Questa piattaforma veronese sarà un apripista per tutta Italia, sono certo che sul nostro esempio tante altre città si attiveranno per avviare il servizio”.
Altamura ha concluso:
“Uno dei nostri principali obiettivi è di aiutare il cittadino, in ogni ambito della nostra attività. Ecco perché ci siamo resi immediatamente disponibili per la realizzazione di questo portale che accorcerà notevolmente i tempi. Prima, tra la ricezione del verbale, l’invio del modulo agli agenti e l’aggiornamento della banca dati della Motorizzazione poteva passare anche un anno. Ora sarà tutto molto più rapido. Ovviamente la procedura online potrà essere fatta solo con identità Spid o con i dati scritti sul verbale, per garantirne la sicurezza”.