Gioco d'azzardo: i veronesi hanno speso 380milioni di euro. Ecco i dati Comune per Comune

I dati completi sono forniti ogni anno dalla Agenzia delle Dogane e Monopoli e dalle Lotterie nazionali.

Non solo slot...anche gioco online

Gratta e Vinci, biglietti della lotteria, slot e VLT. Sono moltissimi i cittadini che tentano la fortuna nella speranza di poter dare una svolta alla propria vita sfruttando il gioco d'azzardo. Alcuni, però, ne rimangono vittime e restano intrappolati in quel vortice che ti rende vittima dell'assiduità nel voler usare i propri risparmi nella speranza di portare a casa un buon bottino. L'Agenzia delle Dogane e Monopoli e dalle Lotterie nazionali ha pubblicato sul portale del Comune dall’Ufficio Antiusura i dati statistici riguardanti il gioco d’azzardo nella Provincia di Verona. Per la prima volta però il report prende in considerazione anche i dati dei soldi spesi nelle giocate online.

Quanto hanno speso i veronesi nel 2019?

Come ogni anno, i dati forniti si riferiscono a quello precedente, in questo caso quindi al 2019. Attraverso i dati emerge che in tutta la Provincia di Verona per il gioco d'azzardo sono stati spesi quasi 380milioni di euro.

A Verona oltre 83milioni di giocate online

Il valore complessivo del gioco d'azzardo è dato dalla somma delle puntate fatte alle slot, alle VLT, ai giochi d’azzardo on line, per l’acquisto di Gratta e Vinci e di biglietti della lotteria. Un dato importante è che a Verona giocate online hanno superato gli 83milioni con un valore monetario di 712mila euro.

Gratta e Vinci... che passione

Per molte persone i “Gratta e Vinci” sono delle vere e proprie passioni. Alcuni decidono di spendere quei due o tre euro che sono rimasti nel portafoglio tentando la fortuna. I dati pubblicati dall’Ufficio Antiusura evidenziano che a Verona sono stati acquistati 5.737.310 “Gratta e Vinci” per una spesa di oltre 30milioni e 600mila euro. Ma quanti biglietti e sono stati acquistati nei Comuni della Provincia di Verona? E qual è l'ammontare speso? La risposta la si può trovare di seguito.

In questa prima tabella si possono vedere i dati, Comune per Comune, del numero dei "Gratta e Vinci" acquistati (prima colonna) e dell'ammontare speso (seconda colonna):

In questa seconda tabella invece si possono vedere i dati, Comune per Comune, riguardanti il numero dei biglietti della Lotteria tradizionale che sono stati acquistati (prima colonna) e i soldi spesi (seconda colonna):

E per finire, CLICCANDO QUI puoi consultare l'elenco con proprio tutti i dati analitici Comune per Comune, suddivisi gioco per gioco.

Dipendenza d'azzardo, quando si ricorre agli usurai

Damiano d’Angelo, responsabile dell’Ufficio Antiusura del Comune di Verona ha spiegato:

“Il gioco d’azzardo patologico può portare a chiedere prestiti anche agli usurai. Si tratta di una realtà non così rara per chi è vittima dell’azzardo. Dall’usura si può uscire per questo abbiamo attivato una linea diretta, che non passa dal centralino, e che garantisce la massima riservatezza a chi chiama. L’ufficio è impegnato nel raccomandare ai titolari di aziende, nel caso non ottenessero credito dal sistema legame, di non rivolgersi a quello illegale. Si impegna nel fornire ai cittadini interessati un punto di ascolto e le proprie consulenze per uscire dall’usura, in più collabora con le forze di Polizia allo scopo di denunciare eventuali responsabili di reato. A tutte le persone in difficoltà a causa dell’usura, il Comune mette a disposizione l’apposito sportello, al secondo piano di palazzo Barbieri, e il numero di telefono è 045.8077088. ”

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