Verona

Mercati di quartiere Verona: riapertura con tutti i banchi, ecco cosa cambierà

Rimane l'obbligo di indossare la mascherina, i guanti e non creare assembramenti.

Mercati di quartiere Verona: riapertura con tutti i banchi, ecco cosa cambierà
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I mercati ora potranno avere nuovamente tutta la merceologia di prima.

Verrà garantita la sicurezza

Durante la conferenza stampa di oggi, martedì 19 maggio 2020, l'assessore Nicolò Zavarise ha reso noto che, dopo la riunione con le categorie Confcommercio e Confesercenti, con il comandante della Polizia Locale Luigi Altamura e con gli uffici commercio per oranizzare la riapertura dei mercati nella loro interezza.

“Abbiamo pensato al posizionamento di tutte le merceologie, bisognerà stilare un protocollo e un accordo che possa garantire il mantenimento della sicurezza. Abbiamo previsto di riconfermate i mercati nell'interezza delle merceologie da giovedì con Santa Lucia, Parona, Golosine e Madonna di Campagna. Si proseguirà poi venerdì con Saval, Montorio, Santa Toscana – Veronetta, Pradaval e San Zeno mentre sabato con quello dello Stadio con i 261 banchi. Ovviamente quest'ultimo è quello più grande su cui verrà posta la massima attenzione”.

Obbligo di indossare la mascherina

Zavarise ha ribadito l'importanza di indossare sempre la mascherina e i guanti oppure di avere il gel igienizzante, sia per quanto riguarda gli operatori commerciali che per i clienti. Vige inoltre il divieto di creare assembramento.

Che cosa cambierà

L'assessore ha proseguito:

Non ci sarà più il limite numerico per l'accesso al mercato. Ci saranno sempre i controlli con la vigilanza privata per evitare che si creino momenti di sovraffollamento per i mercati più grandi. Un ringraziamento va sicuramente al comandante Altamura che si è reso disponibile nell'aiutare l'amministrazione nell'effettuare dei controlli con gli agenti per verificare l'insorgere di situazioni critiche. Per quanto riguarda le vendite, i banchi dei mercati potranno posizionare la merce solo sul fronte del proprio banco, eliminando quindi la possibilità di vendita laterale. In questo modo si potrà permettere al venditore di controllare frontalmente la situazione e gestirla nel caso in cui si verifichino assembramenti. Non ci saranno più le perimetrazioni, verranno poste delle corde tra un banco e l'altro per evitare 'infiltrazioni' di clienti tra i banchi”.

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