Multe stradali, Verona è la seconda città del Veneto ad aver incassato più soldi nel 2023
Secondo l'indagine di Facile.it, il capoluogo veronese ha incassato lo scorso anno oltre 20 milioni di euro. Spicca la situazione di Torri del Benaco, comune con solo 3mila abitanti, che nel 2023 ha riscosso 2,4 milioni di euro per le multe stradali
Padova e Verona sono i comuni capoluogo di provincia del Veneto che, nel 2023, hanno incassato i maggiori proventi da multe e sanzioni a carico di privati per violazioni delle norme del Codice della Strada. Il dato emerge dall’analisi realizzata da Facile.it sui dati del Siope (il sistema informativo delle operazioni degli enti pubblici, aggiornati al 15 febbraio 2024 con riferimento alla voce “proventi da multe e sanzioni per violazioni delle norme del codice della strada a carico delle famiglie” relativi all’anno 2023 e ai soli Comuni italiani). Verona e Padova, lo scorso anno, hanno incassato, rispettivamente, più di 21,3 e 20,6 milioni di euro. In totale, nel 2023, i comuni capoluogo veneti hanno riscosso oltre 71 milioni di euro.
Multe stradali, Verona seconda in classifica in Veneto
Se come detto, Padova e Verona occupano i primi posti della classifica, sul gradino più basso del podio si posiziona Venezia (14,4 milioni).
Continuando a scorrere la graduatoria veneta troviamo Vicenza (6,2 milioni), Treviso e Rovigo, che hanno incassato, rispettivamente, quasi 5 milioni e più di 3,1 milioni. Chiude la classifica dei capoluoghi di provincia Belluno, con oltre 600.000 euro ricavati da multe per violazione del Codice della Strada.
Comune | Proventi da multe per violazioni del codice della strada a carico delle famiglie (2023) |
Padova | 21.329.317€ |
Verona | 20.622.993€ |
Venezia | 14.436.658€ |
Vicenza | 6.237.948€ |
Treviso | 4.987.565€ |
Rovigo | 3.101.488€ |
Belluno | 637.879€ |
La classifica per importi pro capite
Facile.it ha calcolato anche il valore di “multa pro capite” (come rapporto tra i proventi registrati nel Siope e il numero di abitanti residenti) sebbene, va specificato, che non tutte le multe vengono inflitte ad automobilisti residenti e, anzi, in alcune aree turisti e pendolari contribuiscono in modo importante al dato complessivo.
Dall’analisi emerge che anche ai primi posti di questa nuova classifica si trovano Padova e Verona, rispettivamente con una sanzione pro capite pari a 103 euro e 81 euro.
Cambia il terzo posto del podio che spetta al comune di Rovigo (62 euro). A seguire - a brevissima distanza tra di loro - Treviso (59 euro), Venezia (58 euro) e Vicenza (57 euro). Chiude la classifica, ancora una volta, il comune di Belluno, con una multa pro capite di appena 18 euro.
Comune |
Rapporto proventi totali violazioni Codice della Strada/residenti
|
Padova | 103€ |
Verona | 81€ |
Rovigo | 62€ |
Treviso | 59€ |
Venezia | 58€ |
Vicenza | 57€ |
Belluno | 18€ |
I piccoli comuni
Limitando l’analisi ai comuni veneti con meno di 3.000 residenti, al primo posto si posiziona Torri del Benaco (VR) che, a fronte di poco più di 2.900 abitanti, nel 2023 ha incassato più di 2,4 milioni di euro.
Secondo, terzo e quarto posto per tre comuni in provincia di Rovigo; Giacciano con Baruchella (2.034 abitanti, più di 1,7 milioni di euro di sanzioni), Bosaro (1.424 abitanti, 1,1 milioni di euro) e Ficarolo (2.153 abitanti, oltre 980mila euro). Si cambia provincia con il quinto comune in classifica: Arsiè, in provincia di Belluno (2.191 abitanti, più di 840mila euro in multe).