Verona

Porta Vescovo: raccolta fondi per sostenere i ristoranti locali e il monumento

Un’altra iniziativa che parte dal territorio per la città.

Porta Vescovo: raccolta fondi per sostenere i ristoranti locali e il monumento
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Nasce una nuova forma di collaborazione e solidarietà tra cliente e ristoratore.

La nuova iniziativa

Si chiama "Profitto Etico" ed è la nuova raccolta fondi lampo, della durata di un mese, pensata per poter sostenere i ristoranti locali e allo stesso tempo valorizzare Porta Vescovo. L'iniziativa prenderà il via lunedì 15 giugno 2020 ed è lanciata dalla start up Fiscal Art con il supporto di Comune e Confesercenti.

Come partecipare

Per poter partecipare basterà accedere al  sito e donare 100 euro all’associazione Museo della Radio, scegliendo uno dei locali aderenti. Metà quota sarà destinata ai ristoranti e metà al monumento cittadino. Ogni donatore, infatti, riceverà un voucher del valore di 50 euro spendibile, nel locale selezionato, fino a fine anno. Inoltre, siccome il progetto di recupero di Porta Vescovo rientra nell’Art Bonus, avrà diritto a un credito Irpef da 65 euro, recuperabile dalle tasse 2021. La donazione può essere ripetuta più volte.

Iscrizionee gratuita per i ristoranti

I ristoranti interessati potranno aderire gratuitamente all’iniziativa, inserendo sullo stesso sito i propri dati, da sabato 6 a venerdì 12 giugno 2020. Gli iscritti riceveranno il materiale pubblicitario per promuovere la raccolta fondi.  Ogni 10 giorni i ristoratori riceveranno la loro quota di fondi raccolti, un modo per creare liquidità in tempi brevi e contribuire alla ripartenza delle attività economiche.

Una nuova opportunità

Il progetto è stato presentato oggi, giovedì 4 giugno 2020 all’interno del Museo della Radio a Porta Vescovo dal fondatore di Fiscal Art Alex Mastini, insieme all’assessore al Commercio Nicolò Zavarise, al direttore provinciale di Confesercenti Alessandro Torluccio e al presidente del Museo della Radio Francesco Chiantera. Zavarise ha spiegato:

“Nasce una nuova forma di collaborazione e solidarietà tra cliente e ristoratore. Un’altra iniziativa che parte dal territorio per la città. Dobbiamo continuare a creare opportunità per sostenere la nostra economia, ognuno di noi può essere protagonista di questa ripartenza. In linea con le campagne che abbiamo lanciato negli ultimi mesi, ‘Aiutiamoci a casa nostra’ e ‘Turista nella mia città’, creiamo nuovi strumenti per affrontare questa crisi e ripartire”.

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