Riscaldamento domestico a biomasse, possibile ridurre le emissioni
L’energia termica da biomasse è la prima fonte rinnovabile del Paese
L’energia termica da biomasse è la prima fonte rinnovabile del Paese
«È possibile ridurre del 50% le emissioni generate dal riscaldamento domestico a biomasse, avanziamo al Governo e alle Regioni precise proposte ma è necessario avviare un dialogo costruttivo, evitando generiche accuse o attacchi strumentali», ha esordito Domenico Brugnoni, presidente di AIEL, nell’intervento che ha aperto l’Assemblea Annuale dei soci 2016, che si è tenuta nei giorni scorsi a Castel D’Azzano.
L’energia termica da biomasse è la prima fonte rinnovabile del Paese e grazie alla termica da biomasse l’Italia ha raggiunto e superato l’obiettivo europeo del 17% di energia rinnovabile, con 6 anni di anticipo sulla scadenza ufficiale del 2020 (siamo al 17,1%). Senza l’apporto della termica da biomasse questa percentuale scenderebbe a 12,2%, bocciando il nostro Paese in rapporto agli impegni assunti con l’Unione Europea.
Durante la serata è stato presentato anche il decalogo di misure che, se attuate tempestivamente, permettono di ridurre le emissioni di PM10 del 50%. Il decalogo è consultabile alla home page di AIEL: www.aiel.cia.it