Sboarina: “Il futuro della filovia? Nessun scenario escluso, oggi incontro tra Ati e Amt”
Si trattava di un percorso di non ritorno fino al 23 febbraio poi la pandemia ha colpito anche il trasporto pubblico locale.

Prosegue l'analisi sullo scenario futuro della filovia.
Filovia, cosa succederà?
Il sindaco di Verona, Federico Sboarina, ha ribadito più volte che la pandemia ha causato notevoli disagi e problematiche sul fronte trasporti. Nella conferenza stampa di oggi, martedì 16 giugno 2020, ha affermato:
“Come avevo detto qualche giorno fa riguardo l'incontro in videoconferenza con il ministro De Micheli, nelle ore successive si era svolto un incontro con i tecnici Amt e devo dire che è stato un incontro positivo perché sono stati esposti tutti gli effetti negativi che ha avuto la pandemia sul trasporto pubblico di massa e del progetto della filovia di Verona. Grande disponibilità da parte dei tecnici del ministero che hanno detto ai tecnici di Amt che vi è la necessità di condividere un percorso con Ati”.
Possibile qualunque scenario
Il sindaco ha proseguito:
“Ci sono dei contratti che sono stati firmati dalla precedente amministrazione, con dei lavori appaltati. Oggi ci sarà un incontro tra Ati e Amt per fare delle valutazioni sulla base di quelle fatte dal tecnici ministero, è chiaro, lo ribadisco, che questo progetto l'amministrazione se l'è ritrovato. Si trattava di un percorso di non ritorno fino al 23 febbraio, questi incontri non avrebbero avuto senso senza pandemia, semplicemente era una cosa che doveva andare avanti. La pandemia ha determinato due grandi problematiche: la prima è la criticità del trasporto pubblico locale e di massa con annessi e connessi, distanziamento sociale. La pandemia ha determinato una situazione di criticità per le aziende in generale e specificatamente per quella che aveva in carico i lavori del filobus. Due problematiche che non esistevano prima della pandemia. Quello che può essere il futuro filovia? Nessuno scenario escluso”.