Tesla sorpassa Facebook, il prezzo per azione arriva a 880 dollari

Tesla sorpassa Facebook, il prezzo per azione arriva a 880 dollari
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Per la prima volta, le azioni Tesla Inc. (TLSA) scavalcano le azioni Facebook (FB) per capitalizzazione di mercato. I prezzi per singola azione sono rispettivamente 880,20 dollari per Tesla, con un market cap. a 834,17 miliardi di dollari, e 267,57 dollari per Facebook, con un market cap. fermo a 749,98 miliardi di dollari.

Il successo di Tesla in numeri

Con questo nuovo traguardo, l’impresa automobilistica di Elon Musk diventa la quinta azienda più grande nelle grandi capitalizzazioni, preceduta solo da Apple, Microsoft, Amazon e Alphabet. Ma questo è solo un ulteriore picco di un progetto in rapida ascesa. Tesla fu nel 2019 la prima casa automobilistica statuintense ad essere quotata in borsa con 100 miliardi di dollari; dopo solo 10 mesi, la sua capitalizzazione di mercato superò i 500 miliardi di dollari. Nel corso del 2020 l’azienda ha prodotto quasi 500 mila autovetture, le sue azioni sono salite del 700% e quest’anno Elon Musk è stato nominato l’uomo più ricco al mondo, superando il fondatore di Amazon Jeff Bezos. Si può dire che l’imprenditore sudafricano sia al vertice del successo e investendo ora nelle sue società ci si potrebbe assicurare un posto in un futuro impero finanziario ben più ampio.

Investire in Tesla con i CFD

Per investire ci sono due opzioni: si può acquistare direttamente azioni nei mercati in cui sono quotate oppure fare trading con i CFD. Questi sono strumenti derivati che permettono di non acquistare azioni, ma di speculare sul loro andamento. Con un CFD si ottiene un profitto o una perdita in base alla differenza di prezzo fra la posizione di apertura e quella di chiusura di una negoziazione. Si possono detenere posizioni “long” (ipotizzando che il prezzo aumenti) o “short” (se si prevede che il prezzo cali). Il vantaggio principale dei CFD è che sono soggetti a leva, quindi un trader può aprire posizioni molto più ampie rispetto al proprio capitale e guadagnare sul margine.

Previsioni per il futuro

Elon Musk è un imprenditore visionario, determinato e ambizioso, noto addirittura per la sua giornata organizzata letteralmente “al minuto”. Ma il successo di Tesla (e quindi anche l’esito degli investimenti) dipenderà da diversi fattori, sia interni che esterni all'azienda.

Gli obiettivi per Tesla

Il piano d'azione di Musk per Tesla comprende l'aumento della produzione di autovetture fino ad arrivare a 20 milioni all'anno (tra USA, Europa e Cina). L’ultimo obiettivo in questo senso non era stato raggiunto: le autovetture vendute sono state quasi 500 mila, contro il range previsto che andava dalle 800 mila al milione.

Smart mobility

Il futuro è green e gli incentivi per l’acquisto di auto elettriche aumenteranno nei prossimi anni. Alcuni Paesi prevedono di vietare la vendita di auto benzina/diesel già entro il 2030, dando così un’ulteriore spinta a un trend già ben affermato.

Concorrenza

Nonostante Tesla rimanga la prima azienda che viene in mente quando si pensa alle auto elettriche, la concorrenza è sempre in agguato e il Paese più “minaccioso” è senza dubbio la Cina: forte di essersi già ripresa dalla crisi legata alla pandemia, diventerà la prima potenza economica mondiale nel 2028 e non avrà remore nel piazzare anche grandi investimenti nei settori più prolifici.

Accoglienza delle nuove auto elettriche Tesla

Tutti questi aspetti influenzeranno l'andamento delle azioni Tesla, ma rimane anche da vedere come verranno accolti i nuovi modelli. L’ultima auto elettrica, la Model Y, è stata un grande successo: oltre alle 11.000 vendite dirette di Model Y, le immatricolazioni di veicoli targati Tesla in California si sono impennate del 63% durante il quarto trimestre 2020 su base annua. Quest’anno, in programma c’è la produzione del Cybertruck presentato nel 2019 e la costruzione di una nuova fabbrica in Austin, Texas.

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