Durante la seduta della commissione Commercio internazionale (INTA) del Parlamento europeo del 24 e 25 settembre, fra i vari temi, c’è stata una relazione dei vertici della DG TRADE della Commissione Europea sullo stato attuale della politica commerciale.
Nel corso del dibattito parlamentare è stata affrontata la necessità di chiudere il negoziato sul dossier ‘Sistema di Preferenze Generalizzate’ (SPG) all’interno del quale dovrebbe essere inserita una clausola di salvaguardia per tutelare il riso europeo da importazioni eccessive di risi extraeuropei, di scarsa qualità, basso prezzo e con standard sanitari discutibili.
Polato: “Riso, chiudere al più presto negoziato per dare certezze alle filiere”
“Sono intervenuto nel dibattito in Commissione proprio sul tema del riso – ha dichiarato Daniele Polato, eurodeputato veronese di FdI e coordinatore per il gruppo ECR in INTA – perché sono ormai mesi che i negoziati sono fermi e che il mercato italiano ed europeo è sempre più compromesso. Non possiamo aspettare oltre: ho chiesto alla Direttrice e agli altri colleghi di provvedere quanto prima all’inserimento della clausola di salvaguardia come tutela concreta della nostra produzione di riso.
Dilazionare l’adozione di questo provvedimento continua ad esporre una nostra eccellenza, il riso, ad importazioni sleali e dannose per i consumatori. Inoltre, dà un messaggio sbagliato alle filiere ed agli agricoltori, che si sentono impotenti di fronte a una concorrenza extraeuropea sleale ed aggressiva. Ho ribadito – conclude Polato – che la tutela del riso è una battaglia europea che vede uniti molti paesi europei, come Francia, Spagna, Grecia, Ungheria e Romania: non c’è tempo da perdere, vanno date risposte”.