Avviso criticità maltempo della Protezione Civile: previsti temporali e forti raffiche
Attesa un'altra ondata di tempo instabile per domani.
Domani, giovedì 15 ottobre 2020, sono previste precipitazioni diffuse in tutto il Veneto, più consistenti e accompagnate da forti raffiche di vento su pianura e costa. Sono attesi venti da tesi a forti, in prevalenza da est/nord-est sulla costa e pianura limitrofa e in quota sulle dorsali prealpine, in attenuazione dal pomeriggio/sera.
Avviso criticità
Alla luce delle previsioni meteo per le prossime ore, il Centro Funzionale Decentrato della Protezione Civile della Regione ha emesso un avviso di criticità, valevole, complessivamente, fino alle ore 8 di venerdì 16 ottobre 2020. Specie sulla zona prealpina, costiera e pianura limitrofa viene dichiarata la fase operativa di attenzione per vento forte, da riconfigurare, a livello locale, in fase operativa di pre-allarme o allarme a seconda dell’intensità dei venti.
In alcuni bacini idrografici (Basso Brenta-Bacchiglione, Basso Piave, Sile e Bacino scolante in Laguna, Livenza, Lemene e Tagliamento) è stato dichiarato lo stato di attenzione (allerta gialla), specie su quello del Po, Fissero-Tartaro-CanalBianco, Basso Adige (fino alle ore 6 di domani 15/10/2020), nel quale il possibile verificarsi di rovesci o temporali localmente anche intensi, potrebbe creare disagi al sistema fognario e lungo la rete idrografica minore, tanto che si decreta, per tale bacino, l’allerta arancione (stato di preallarme). Visti i fenomeni meteorologici previsti la criticità idrogeologica attesa è riferita allo scenario per temporali forti con altezze d’onda significative lungo tutta la fascia costiera.
Previsioni per giovedì 15 ottobre
Cielo: Tempo perturbato, soprattutto nella prima parte della giornata con cielo in prevalenza molto nuvoloso o coperto.
Precipitazioni: Nella notte e fino a buona parte della mattinata probabilità alta (75-100%) di precipitazioni diffuse, a partire dai settori meridionali. In pianura potranno verificarsi anche rovesci forti e ripetuti, con possibili quantitativi localmente consistenti soprattutto su costa e pianura limitrofa. Nel corso del pomeriggio tendenza a diradamento delle precipitazioni a partire dalla pianura meridionale con fenomeni più insistenti sui settori più settentrionali e costieri dove saranno ancora probabili fenomeni convettivi, specie sui settori nord-orientali. Limite della neve da 2000/2100m in calo fino a 1600/1900 m sulle Prealpi, 1500/1600 m sulle Dolomiti, inizialmente anche più basso.
Temperature: Minime in aumento, massime in diminuzione.
Venti: In alta quota moderati/tesi da sud-est, sulle dorsali prealpine tesi/forti da sud-est/est. In pianura moderati/tesi, a tratti anche forti specie su costa e pianura limitrofa fino al pomeriggio: soffieranno in prevalenza da nord-est, salvo sulla costa meridionale e Delta del Po, dove a tratti soffieranno dai quadranti meridionali.
Mare: Molto mosso per buona parte della giornata, in successiva attenuazione fino a mosso.
Previsioni per venerdi 16 ottobre
Cielo: Nuvolosità irregolare più frequente e consistente in pianura, alternata a schiarite, più significative in montagna al pomeriggio, specie sui settori più occidentali.
Precipitazioni: Sulla pianura sud-orientale e costa probabilità medio-alta (50-75%) di precipitazioni sparse, anche a carattere di locale rovescio o temporale. Altrove probabili residue precipitazioni nella notte/prime ore del mattino, con limite della neve intorno a 1700/1800 m sulle Prealpi, sulle Dolomiti generalmente assenti; poi assenti.
Temperature: Minime in diminuzione salvo risultare stazionarie in quota, massime prevalentemente in rialzo salvo sui settori sud-orientali della pianura e in quota dove risulteranno in diminuzione.
Venti: In pianura deboli variabili salvo rinforzi sulla costa al mattino dai quadranti orientali fino a moderati, a tratti tesi. In quota da moderati a tesi, dai quadranti settentrionali.
Mare: In prevalenza mosso.