In arrivo la piena dell'Adige, Ponte Nuovo chiuso al traffico ma viene aperta la ZTL

A causa delle abbondanti piogge e del maltempo, il Comune di Verona ha chiuso Ponte Nuovo perché nelle prossime ore è prevista la piena del fiume Adige.

Maltempo, in arrivo la piena dell'Adige

L’Adige, a Verona, ha superato la prima soglia e probabilmente tra la tarda mattinata e il primo pomeriggio il colmo entrerà nel territorio veneto con valori superiori alla seconda soglia.

L'onda di piena del fiume, come ha comunicato il Comune di Verona, è prevista in transito per le prossime ore, si raccomanda quindi massima attenzione.

Ponte Nuovo chiuso al traffico ma viene aperta la ZTL

La nota del Comune precisa che per motivi di sicurezza Ponte Nuovo è stato chiuso al traffico e ai pedoni:

"Per motivi di sicurezza, Ponte Nuovo viene chiuso al transito delle auto e ai pedoni, da ora fino al primo pomeriggio. Si prega di prestare attenzione ai possibili pericoli derivanti dal cantiere e dal ponteggio installato sotto le arcate, ora sfiorate dall’acqua.

In via straordinaria, data l'emergenza, viene aperta la Ztl. Ciò per defluire il flusso viabilistico in particolare nelle arterie vicine a Ponte Nuovo. L’accesso nella zona a traffico limitato sarà consentito fino alla fine dell’emergenza meteo.

"L’invito ai cittadini è di evitare camminate e corse lungo le zone più basse del letto dell’Adige. A lungadige Rubele, il fiume ha appena superato lo 0 idrometrico, mentre a Trento è in salita sui 4.53 mt.
Per la vostra sicurezza, seguite le indicazioni e restate informati."

La peggiore alluvione dell’Adige a Verona si è verificata nel 1882. È stata causata da forti piogge che sono cadute per diversi giorni di seguito. Il fiume ha straripato e allagato la città, causando danni diffusi. Le acque dell’alluvione hanno raggiunto un’altezza di oltre 10 piedi in alcuni luoghi, e molte persone sono state costrette a evacuare le loro case. L’alluvione ha anche causato danni significativi alle infrastrutture, tra cui ponti, strade e ferrovie.

Si stima che l’alluvione del 1882 abbia causato oltre 200 morti e milioni di dollari di danni. È stata l’alluvione più devastante nella storia di Verona, e rimane un evento significativo nella memoria collettiva della città.

Dopo l’alluvione del 1882, Verona ha implementato una serie di misure per proteggersi dalle future alluvioni. Queste misure includono la costruzione di muri e argini contro le alluvioni, nonché la creazione di un sistema di tunnel per deviare le acque delle alluvioni lontano dal centro della città. Grazie a queste misure, Verona ha evitato eventi di alluvioni maggiori negli ultimi decenni.

Le principali alluvioni dal 1900 a oggi