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Dal maltempo all'afa
Mercoledì con vento fino a 75 km/h, 40 interventi dei vigili del fuoco. Ma ora ci aspettano giorni di forte caldo
La provincia di Verona è stata sferzata da forti raffiche che hanno divelto impalcature, alberi e pali della luce. Fino a sabato 10 agosto dichiarato stato di allarme per disagio termico
A Verona è stata una serata impegnativa per vigili del fuoco e polizia locale, quest'ultima che ha monitorato la situazione dalla centrale operativa. Un vento arrivato in pochi minuti con raffiche fino a 75 km/h che hanno investito il centro storico e la provincia, dal Lago di Garda alla bassa veronese.
Mercoledì con vento fino a 75 km/h, 40 interventi dei vigili del fuoco
Tantissime le chiamate da parte ci cittadini spaventati e numerosi gli interventi da gestire.
"Le nostre pattuglie sono state impiegate non appena sono giunte alla centrale operativa del comando le chiamate rispetto all'abbattimento di alberi o di impalcature che sono cadute lungo i marciapiedi" ha dichiarato alla Tgr Veneto Luigi Altamura, comandante Polizia Municipale Verona.
In centro storico sono stati danneggiati molti ponteggi, come quello di Palazzo Boccatrezza e che è stato messo in sicurezza in tarda serata. Gli operai sono al lavoro sui tetti per ripristinare le tegole di diversi edifici.
"I cittadini devono sapere che anche con l'allerta gialla vanno prese delle precauzioni di autoprotezione" ha aggiunto il comandante della Polizia Municipale.
In provincia di Verona, stando ai dati forniti dai vigili del fuoco, sono stati 40 in tutto gli interventi dei pompieri, lo stesso numero del Vicentino. In Veneto, il totale delle operazioni dei vigili del fuoco è stato di 150.
Il forte vento è stato causato dal contrasto tra l'aria calda del pomeriggio, con 34°C, e quella più fresca arrivata in serata. In meno di un'ora la temperatura è crollata di quasi 12°C. Fortunatamente non ci sono stati feriti.
Previsioni meteo fino al weekend
Come segnalato da Arpav, Sull'Europa centro-meridionale si riafferma un campo anticiclonico, che sulla nostra regione riporta un tempo nel complesso stabile con ampi spazi di sereno e temperature in progressivo aumento. La Regione Veneto, preso atto delle previsioni meteorologiche che annunciano per i prossimi giorni temperature sopra la media, ha dichiarato lo stato di allarme climatico per disagio fisico fino al 10 agosto per le zone Costiera, Pianeggiante, Continentale e Pedemontana.
Giovedì 8 agosto
Cielo da sereno o poco nuvoloso a parzialmente nuvoloso con addensamenti più presenti in montagna, ove è più probabile qualche locale pioggia anche a carattere di rovescio o temporale.
Venerdì 9 agosto
Cielo poco nuvoloso, con ampi spazi di sereno e a tratti qualche modesto addensamento specie sui rilievi. Sulle zone montane dalle ore centrali possibile qualche pioggia, modesta a parte occasionali rovesci o temporali, per il resto fenomeni assenti. Minime in aumento, specie a bassa quota; massime in leggero aumento, salvo locale stazionarietà sulla pianura nord-orientale.
Sabato 10 agosto
Cielo da sereno a localmente poco nuvoloso, salvo qualche modesto addensamento nel pomeriggio in montagna. Sulle zone montane dalle ore centrali possibile qualche pioggia, modesta a parte occasionali rovesci o temporali, per il resto fenomeni assenti. Minime in contenuto aumento, salvo locali lievi controtendenze sulla costa; massime in moderato aumento.
Domenica 11 agosto
Cielo in pianura generalmente sereno, in montagna da sereno a poco nuvoloso salvo maggiori addensamenti sulle Dolomiti, ove è più probabile dalle ore centrali qualche locale pioggia anche a carattere di rovescio o temporale; temperature minime un po' in aumento sulle zone montane e pedemontane, senza notevoli variazioni altrove; temperature massime in leggero aumento.
