Previsioni meteo Capodanno: in arrivo un ulteriore perturbazione
Sono previste precipitazioni estese, che interesseranno con maggior persistenza e intensità le zone centro settentrionali, determinando quantitativi di precipitazione anche abbondanti sulle zone montane e pedemontane.
L’inizio del 2021 sarà caratterizzato da un ulteriore perturbazione che porterà ancora copiose nevicate su Dolomiti e Prealpi.
La situazione meteorologica prevista
Sono ormai molti giorni che un’ampia circolazione ciclonica persiste sull’Europa settentrionale ed estendendosi in modo più o meno consistente sul Mediterraneo centro-occidentale alimenta degli impulsi perturbati sulla nostra Regione, associati ad una intensificazione del flusso dai quadranti meridionali che porta aria umida dal Mediterraneo. Un ulteriore impulso è appunto previsto tra venerdì 1 e sabato 2, e sarà associato anche alla formazione di un minimo di pressione sul Tirreno nella giornata di sabato.
Perturbazione in arrivo
Arpav ha reso noto nel dettaglio le previsioni per questo lungo fine settimana di fine anno. La nuova perturbazione interesserà la Regione a partire dalla mattinata di venerdì 1 gennaio 2021 e la sua fase più consistente dovrebbe essere tra il pomeriggio di venerdì 1 e la serata di sabato 2 gennaio 2021. Sono previste precipitazioni estese, che interesseranno con maggior persistenza e intensità le zone centro settentrionali, determinando quantitativi di precipitazione anche abbondanti sulle zone montane e pedemontane.
La neve cadrà inizialmente anche a bassa quota (non in pianura ma fino ai fondovalle prealpini) per poi portarsi intorno a 800-1000 m sulle Prealpi nella giornata di sabato, mentre sulle Dolomiti le nevicate potranno localmente continuare anche quote più basse. Sono dunque ancora previste copiose nevicate sui monti, specie sopra i 1000 m circa.
Domenica 3 gennaio 2021 l’evoluzione risulta ancora abbastanza incerta; in ogni caso le eventuali precipitazioni dovrebbero risultare di entità assai minore.
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