Elezioni Lavagno 2019 Alessandra Sponda è la prima donna candidata sindaco
Dottoressa in architettura, insegna in una scuola media e collabora con uno studio tecnico professionale.
Elezioni Lavagno 2019 Alessandra Sponda è la prima donna candidata sindaco. Dottoressa in architettura, insegna in una scuola media e collabora con uno studio tecnico professionale.
Elezioni Lavagno 2019 Alessandra Sponda è la prima donna candidata sindaco
«Credo che le donne reggano il mondo, e non credo ci sia un uomo che abbia mai fatto qualcosa senza che una donna lo abbia incoraggiato a farlo»: è sulle parole di Bob Dylan che Lavagno potrebbe indossare un nuovo abito, fatto di sensibilità ma allo stesso tempo di tenacia, grazie alla candidatura, per la prima volta, di una donna: Alessandra Sponda. La nuova candidata scende in pista dando il via alle candidature di sindaco per le elezioni amministrative di primavera nel comune di Lavagno.
Chi è Alessandra Sponda
Sponda vive da sempre nella frazione di Vago. Laureata a Parma e dottoressa in architettura, con una tesi in ambito urbanistico relativa al P.E.B.A (piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche, mirato proprio sul paese di Lavagno), insegna in una scuola media e collabora con uno studio tecnico professionale. «Queste attività, saranno sinergiche e fondamentali nella mia missione di primo cittadino, alla quale dedicherò tutte le mie energie», assicura Alessandra. Scrupolosa alle esigenze del territorio, al quale dona il suo tempo libero coordinando il doposcuola delle medie a San Pietro, Sponda è anche impegnata in una importante realtà associativa del Comune. Assessore all’Edilizia privata e urbanistica nell’amministrazione Albi, che nonostante il periodo ridotto, ha ricevuto in questo ruolo lusinghiere parole di elogio da parte del sindaco uscente Simone Albi.
"Fornire risposte"
«Sono una persona normale, che vive tutti i giorni le difficoltà di ogni normalissimo cittadino e che intende impegnarsi nell’amministrazione del Comune, circondata da persone nuove, disposte ad impegnarsi ogni giorno per risolvere le problematiche di tutta la comunità di Lavagno, con un occhio di riguardo a quella disagiata, per fornire a tutti risposte e soluzioni concrete rispetto ai bisogni», sottolinea la candidata, che con lei è schierata una lista civica che raccoglie persone di professioni diverse, ma tutte referenziate ed inserite nella realtà del territorio di Lavagno e la lista Lega-Salvini- Premier.
Il programma
«I capi saldi del nostro programma», continua Alessandra, «sono la valorizzazione delle persone, attraverso attività ludico, sportive e artistico-culturali, nonché del suo territorio, indi di tutte le sue risorse. La realizzazione di servizi adeguati a chi presenti delle problematiche e patiscono questa situazione di crisi, la mia è una lista attenta alle esigenze e alle necessità dei giovani, delle famiglie, dei bisogni dell’anziano, proponendosi con tutti i mezzi che avrà a disposizione di affiancare le aziende, le realtà artigianali e agricole. Altro punto sarà prestare attenzione ai meccanismi che possono far sì che i nostri cittadini si sentano sicuri nelle loro case e più protetti, realtà che oggi non si avverte a Lavagno», - continua la dottoressa, - «Lavagno è un territorio che merita di diventare forte, aperto al futuro, attraverso l’operato di gente normale, che vuole fare cose normali al servizio di tutti».