Fusione a cinque Comuni: Bevilacqua discute la proposta
In consiglio comunale approda la mozione del consigliere Roberto Muraro per unirsi a Minerbe, Boschi Sant'Anna, Bonavigo e Terrazzo
Fusione tra Minerbe, Bevilacqua, Boschi Sant'Anna, Bonavigo e Terrazzo. Un tema di dibattito che questa sera, mercoledì 28 febbraio, alle 20.30, si riaccenderà in Municipio a Bevilacqua, nel corso del consiglio comunale. Verrà discussa, infatti, una mozione presentata dal consigliere di maggioranza Roberto Muraro per spingere le Amministrazioni, già facenti parte dell'Unione Adige-Fratta, a lavorare verso l'accorpamento.
Polemiche e malumori
Il tema della fusione è balzato agli onori della cronaca nelle scorse settimane, quando il consiglio comunale di Minerbe ha approvato all'unanimità l'impegno a verificare la disponibilità all'avvio di un percorso verso il Comune unico. Una posizione su cui il sindaco minerbese Andrea Girardi ha puntato forte, con la condivisione dei gruppi di minoranza. Subito, però, dagli altri quattro primi cittadini, è emerso scetticismo attorno a questa manovra. Lo stesso sindaco di Bevilacqua, Fosca Falamischia, aveva dichiarato di non essere al momento interessato alla proposta.
Bilancio, tasse e programma triennale dei lavori
Anche se la mozione della fusione sarà l'argomento più interessante, il consiglio comunale discuterà anche altri punti fondamentali per la vita amministrativa di Bevilacqua: le aliquote di Imu, Tasi, Tari e Irpef, il programma triennale dei lavori pubblici, il piano delle alienazioni immobiliari, l'approvazione del Documento Unico di Programmazione e soprattutto l'approvazione del bilancio di previsione 2018-2019-2020.